Cronaca
7 Gennaio 2014
Dal 'postribolo night' alla verità sulla coppia ferrarese. Ad agosto parte l'inchiesta su Spazio Grisù

Il 2013 raccontato da Estense.com/Parte 3

di Redazione | 16 min

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Il ‘caso’ Cittadini del Mondo arriva anche in Regione

Il gruppo Avs - Coalizioni Civiche - Possibile porta davanti all'Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna il 'caso' Cittadini del Mondo con un'interrogazione firmata anche dai capigruppo Paolo Calvano (Partito Democratico) e Lorenzo Casadei (Movimento 5 Stelle)

Condannato a 3 anni. Aveva 12 kg di hashish e 9mila euro

Si faceva spedire hashish sfruttando i locker, armadietti che le compagnie di spedizione sfruttano per consentire ai propri clienti di ritirare un pacco in punti specifici senza la necessità di essere presente a casa all'arrivo del corriere. Un venticinquenne barese è stato condannato a tre anni, con pena sostitutiva a lavori di pubblica utilità

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Giugno si era chiuso con la polemica sul “postribolo” in piazza accesa dall’arcivescovo Negri, luglio si apre con le reazioni da parte della politica, dell’amministrazione, degli esercenti di via Adelardi e degli studenti universitari. A quelle del vescovo – che le giustifica affermando di aver assistito a  orge e scene di empietà davanti al duomo – si aggiungono però le lamentele di alcuni residenti di piazza Ariostea che – dopo il recinto proposto da Negri per difendere il duomo dai giovani della movida ferrarese (ma poi dirà che si trattava di una provocazione) -, suggeriscono un recinto attorno alla statua dell’Ariosto e lo spostamento dei tavolini dei bar su un solo lato del loggiato di piazza Ariostea. Tutto, o quasi, finisce con la serata del “postribolo night”.

Negri si rende però protagonista di un’altra vicenda che fa discutere: dalla Curia arriva infatti il no al concerto eseguito dal violinista Jovan Kolundzjia all’Abazia di Pomposa. Il motivo: non è musica liturgica.

Di luglio anche la polemica (non una novità)  fra Valentino Tavolazzi (e Giovanni Cavicchi) e Luigi Marattin, assessore al bilancio del Comune di Ferrara, sul derivato Dexia. “Dov’è la tanto sbandierata trasparenza dell’amministrazione comunale?” si chiedono i due consiglieri che svelano: ““Abbiamo saputo solo incidentalmente nel giugno di quest’anno che due procuratori della Corte, Izzo e Pilato, avevano inviato due note al Comune di Ferrara e ordinato un’ispezione alla polizia tributaria nell’aprile 2012 a seguito del nostro esposto del febbraio dello stesso anno, ma l’amministrazione non ne ha mai fatto cenno ogni volta che abbiamo fatto richiesta di poter accedere agli atti sul derivato”. Accesso che sarebbe stato più volte negato per via di un’indagine in corso da parte della Corte dei Conti. Non si fa attendere la risposta, poco diplomatica di Marattin: “Sebbene l’estate 2013 sia purtroppo incerta dal punto di vista meteorologico, i consiglieri Tavolazzi e Cavicchi devono evidentemente essere caduti vittima di un brutto colpo di sole. Consiglio loro pezze fredde sulla fronte e stare un po’ all’ombra. Passerà tutto”. Tavolazzi contro-replica: “Marattin mente ancora”.

Lo sport ferrarese, il calcio in particolare, vive ore buie. La Spal è nel caos più totale. La cordata di Vincent Candela va verso la rinuncia all’acquisizione della società mentre spunta il nome di “Wind 4 win”.  Con tale cordata viene raggiunta un’intesa verbale che lascia ben sperare i tifosi subito fulminati dallo stop delle trattative fra la delegazione e il patron Benasciutti. Di lì a poco arriva però la notizia clamorosa: la famiglia Colombarini, proprietaria della Giacomense, acquista il marchio Spal e fonde le due società portando i biancazzurri a giocare nella Seconda Divisione Lega Pro.

coppia-ferrareseEstense.com scopre che la coppia ferrarese in realtà non esiste più: la preparazione non è più conforme alle norme depositate dagli stessi panificatori e i negozi ritirano le insegne sostituendole con diciture più generiche come “pane tipico”, “pane ferrarese” o “pane tradizionale”. Il disciplinare della coppia ferrarese Igp si è trasformato in una “gabbia” dalle maglie troppo strette, all’interno della quale nessuno riesce più a rientrare. Lo ammettono un po’ tutti i produttori. Olivio Vassalli, noto panificatore e presidente del Consorzio che tutela il marchio Igp, ammette di essere incappato in un errore che gli è costato un verbale da 6mila euro da parte della Forestale.

Continua la polemica sulla chiusura di Ermitage Italia, con l’opposizione in consiglio comunale che chiede le dimissioni di Maisto. Quest’ultimo annuncia invece l’ottenimento di 9 milioni di finanziamento per il Meis.

Sembra avvicinarsi il momento dell’accordo per quanto riguarda la vertenza Basell. L’azienda non torna indietro ma propone incentivi per i prepensionamenti e fuoriuscite volontarie. Giunge a Ferrara anche il ministro dell’ambiente Andrea Orlando per ascoltare le richieste di istituzioni e parti sociali (non tutte relative a Basell): la sua proposta è che il petrolichimico diventi un polo della plastica. Il 20 luglio arriva una buona notizia:  le richieste dei sindacati vengono accolte dalla società e riguardano prepensionamenti ed esodi volontari per 41 unità sull’intero stabilimento.

Per la Berco il cielo è sempre scuro e il clima – anche facendo a meno delle elevate temperature estive – si infiamma sempre più. Dal vertice del19 luglio la vicenda, con le aperture concesse dell’ad Morselli, sembrava aver preso una piega positiva per i lavoratori. Un’illusione durata appena cinque giorni. Nel nuovo incontro svoltosi al Ministero, la Morselli ritratta quanto detto nel precedente faccia a faccia, facendo così ripiombare la trattativa al punto di partenza. E i lavoratori organizzano un presidio a oltranza.

Cielo cupo anche sul Darsena City. Roberto Mascellani anticipa il tribunale e dichiara di rinunciare alle domande di concordato preventivo, dando il la alla procedura di fallimento per le società in liquidazione Magazzini Darsena spa e Darsena Fm srl.

Sul lavoro le brutte notizie arrivano dalla Provincia, avendo purtroppo poco di sorprendente. I numeri – relativi al 2012 –  indicano che l’economia in tutto il territorio è in recessione: nel 2012 si riducono di 2 mila 292 unità i posti di lavoro a tempo pieno e indeterminato nel settore privato, aumenta il precariato grazie all’aumento di contratti part-time a tempo determinato. Cresce il numero di lavoratori posti in mobilità e il tasso di disoccupazione nel territorio provinciale arriva all’11,1% – valore decisamente più alto rispetto a quello regionale (7,1%) e anche a quello nazionale (10,7%)- e riguarda ancora prevalentemente, anche se non esclusivamente, la componente femminile, dove il tasso è del 12,1%. scatta l’allarme per gli over 40 che risultano essere il 52% degli iscritti ai centri per l’impiego.

Dati poco incoraggianti anche dall’evasione fiscale. I ferraresi evadono circa 2 milioni di euro ma in città il fisco è riuscito a recuperare circa 245 mila euro, poca roba se confrontata con i numeri di Bologna e Cesena, ma i 344 mila euro circa recuperati in tutto il territorio provinciale dicono che è da Ferrara città che arriva il grosso del recupero.

SAM_5070-420x280Il Partito Democratico intanto, oltre che per le primarie, si prepara per le elezioni amministrative e conferma Tiziano Tagliani come candidato di punta per un’altro quinquennio in Municipio mentre Calvano dalla festa del Pd di Barco si dice pronto per un altro mandato nella segreteria provinciale. Arriva anche Renzi, ormai appoggiato dalla maggioranza del partito, ospite alla stessa festa di Barco. Ad accoglierlo una folla da concerto rock.

A Milano nel processo Vegagest, Gennaro Murolo, ex dg di Carife viene condannato per truffa a 3 anni di reclusione con pagamento di 25 milioni di euro di provvisionale a favore della Cassa di Risparmio.

Arrivano i sigilli della polizia al centro massaggi ‘Zen’ di piazzale Stazione a Ferrara (con ingresso anche da piazza Castellina), dove gli agenti della squadra mobile della questura hanno riscontrato venissero effettuato prestazioni sessuali fornite come “extra” a pagamento.

L’estate ferrarese è più che mai incerta dal punto di vista climatico. Bufere e temporali si abbattono in tutta la provincia, specialmente nel Basso Ferrarese, dando un colpo da ko alla produzione agricola e una tromba d’aria percorre la parte est della città lasciando segni anche a Francolino, Masi Torello, Maiero e Potromaggiore. 

A Comacchio crolla una palazzina in via Zappata durante il mercato settimanale. Tre persone ferite lievemente e qualche danno all’attività di un venditore ambulante di scarpe che si trovava nei pressi.

Mentre in tutta Italia si cerca di far passare il messaggio che l’omofobia è un reato alla dignità dell’uomo e non un tema etico, il cappellano dell’ospedale di Cona a Ferrara appiccica sul muro della cappella un richiamo a contrastare l’adozione di una legge che punisca comportamenti discriminatori. In un volantino affisso da don Stefano Piccinelli si richiama all’appello lanciato dal quotidiano on line cattolico “La Nuova Bussola Quotidiana” dal titolo più che eloquente: “Fermiamo la legge contro l’omofobia”.

L’Università di Ferrara nuovamente sul podio delle classifiche degli Atenei italiani a pochi giorni dall’importante riconoscimento ottenuto dal rapporto sulla valutazione della qualità della ricerca 2004-2010 dell’Anvur, che vede Unife terza in Italia, tra gli Atenei di medie dimensioni, nel settore della ricerca. I dati provengono dalla Grande Guida Università de La Repubblica – Censis.

Ritorna la grande boxe a Ferrara e lo fa in grande stile: davanti a 2 mila spettatori Damian Bruzzese – allenato da “Momo” Duran –  conquista il titolo italiano sconfiggendo Francesco Versaci.

Alla fine di luglio arriva anche il fine pena per tre poliziotti condannati per l’omicidio colposo di Federico Aldrovandi. Domiciliari finiti per la Segatto, usciti dal carcare Forlani e Pollastri. A Pontani mancano circa venti giorni.

Agosto.  A Vigarano viene posata la prima pietra per la nuova palestra del polo scolastico. Il progetto era nato già prima del sisma ma è inserita nel piano di ricostruzione.

Prende il via anche la maxi udienza preliminare segue l’operazione “Cattedrale 2010”, che nel dicembre del 2012 portò all’arresto di 38 persone tra Ferrara e Bologna. Da quanto ricostruito dai carabinieri in tre anni di indagine, un gruppo di cittadini albanesi e italiani avevano organizzato un traffico internazionale di cocaina proveniente dal Belgio e dalla Svizzera, con ramificazioni in numerose regioni, fino alla Puglia. Gli arresti vennero eseguiti nelle province di Ferrara, Alessandria, Lecce, Lodi, Monza, Prato, Parma, Ravennna, Rovigo, Verona e Vicenza. Il particolare di questo spaccio è che avveniva nei pressi della cattedrale di Ferrara. Qui si davano appuntamento un boss del traffico di stupefacenti con la moglie di un altro boss detenuto. Proprio dagli incontri che avvenivano nei pressi della Cattedrale estense l’indagine ha mosso i primi passi.

vignetta-lidi-420x317Intanto i lidi si trasformano in un cimitero marino: il lungo spiaggia dei sette lidi si risveglia nei primi giorni di agosto coperto di pesci, granchi e anche anguille morti. Un grande cimitero acquatico che ha fatto temere a livello di vox populi un possibile inquinamento delle acque smentito però dalle autorità. Il fenomeno non è una novità: si tratta di crisi anossiche (totale assenza di ossigeno disciolto nella colonna d’acqua) acuite, probabilmente, dall’affluenza di troppi nutrienti dal Po in acque poco dinamiche. Come se non bastasse, arriva anche il divieto di balneazione: troppi enterococchi intestinali.I turisti possono tornare a fare il bagno solo qualche giorno dopo.

La Provincia ottiene intanto il finanziamento europeo per l’Idrovia: 4 milioni di euro che finanziano il 10% dell’importo complessivo. Per la Commissione Ten-T “migliora l’efficienza economica e la competitività della navigazione interna nel Nord Italia”.

berco1-150x150Il grande caldo in arrivo non fa altro che aggiungersi alla situazione – surriscaldata di suo – dei lavoratori della Berco la cui posizione si fa sempre più drammatica: nelle prime ore della mattina del 2 agosto l’azienda rompe la trattativa, l’ultima trattativa. Le parti lasciano via Fornovo, a Roma, sede del Ministero del Lavoro, con un nulla di fatto. L’operazione salvezza, l’ultima spiaggia, che centinaia di lavoratori stavano aspettando, è fallita. I lavoratori dello stabilimento di Copparo decidono così di continuare la mobilitazione a oltranza, paventando la possibilità di impugnare i provvedimenti di licenziamento. Quando tutto ormai sembra perduto arriva però il passo indietro della Thyssenkrupp. Nella tarda serata dello stesso 2 agosto, nella sede di Unindustria a Ferrara, in via Montebello, arriva l’insperata firma da parte dell’amministratore delegato della Berco, Lucia Morselli. Per Mario Nardini, segretario Fiom, il risultato dell’accordo è il massimo possibile, ma la Fiom nazionale decide di non sottoscrivere un simile accordo che – anche a Copparo – non accontenta tutti. Poi tutto, per fortuna, finisce per il meglio.

Neppure il tempo di gioire, che la fondazione Carife chiede la cassa integrazione per i suoi quattro dipendenti, mentre sono 349 i posti a rischio alla Cassa di Risparmio. Per Carife si aggiungono anche altri guai: il Codacons la cita in giudizio insieme a Legacoop per il crac di Coop Costruttori chiedendo un rimborso di oltre 20 milioni di euro.

Per rimanere in tema lavoro, secondo i dati dell’Osservatorio Sicurezza Vega Engineering, Ferrara ha il triste primato in regione per incidenza delle morti bianche sul totale degli occupati.

Brutte notizie per il Comune sul derivato Dexia. Dal Regno Unito arriva un precedente che rischia di essere alquanto sfavorevole. L’Alta Corte di Londra oggi facendo seguito alla sua precedente decisione del luglio 2012 e alla sentenza del Tar del Piemonte che, nel dicembre 2012, ha confermato che la Regione Piemonte ha adottato i provvedimenti di sospensione del derivato in autotutela in mancanza dei requisiti di legge, confermando la competenza esclusiva dei giudici britannici.

Sul fronte ambientale arriva una notizia destinata a far discutere: l’inceneritore di via Diana potrà accogliere rifiuti da tutta la regione anche se solo dopo aver smaltito quelli indifferenziati urbani. È la parte più rilevante della modifica che gli assessorati all’Ambiente di Provincia e Comune definiscono “non sostanziale” dell’Autorizzazione integrata ambientale del termovalorizzatore di Hera. Dure le critiche dell’assessore regionale Freda,

grisu21-420x315Estense.com porta alla luce il caso Spazio Grisù, la “prima factory creativa dell’Emilia-Romagna”, alla quale, nonostante eventi, apparizioni sul Sole 24 Ore e su Repot, mancano autorizzazioni necessarie e importanti come, ad esempio, la denuncia di inizio attività e la segnalazione certificata di inizio attività che tutti, in questi casi, sono tenuti a presentare agli uffici comunali. Non esiste un cantiere, per non parlare dell’assenza di una certificazione sull’agibilità dei locali, compreso il cortile nel quale si sono svolti più volte eventi (per i quali non sarebbe stata presentata la documentazione tecnica per il rilascio delle necessarie autorizzazioni) che hanno portato tante persone, come nel giorno dell’open day quando ci sarebbero state circa 500 persone, compresi gli assessori comunali Fusari e Maisto e, in rappresentanza della Provincia (proprietaria dell’immobile), la presidente Marcella Zappaterra. L’assessore Fusari interviene direttamente affermando che per Grisù ci sono deroghe speciali e che non servono permessi (e neppure Dia e Scia), smentendo così quanto affermato dal responsabile dello Sportello Unico Edilizia. Le risposte dell’assessore non sono convincenti neppure dal punto di vista del rispetto della gerarchia delle leggi che – in questo caso – sembra essere stata accantonata. Nascono così una serie di domande preparate da Estense.com alla ricerca del volto – unico – della verità.

Un vasto incendio devasta l’azienda Lodi a Mirabello. Serve una settimana per domarlo e i danni valgono milioni di euro. A Coronella una tromba d’aria spazza via la sagra in corso.

Il 14 agosto scatta l’allerta West Nile: il virus torna a circolare in regione e anche in provincia di Ferrara. A Ostellato viene invece scoperto un focolaio di aviaria che porta all’abbattimento di 128mila galline.

Il giorno di Ferragosto viene rinvenuto un cadavere sul Po di Volano. Sembra trattarsi di una donna di 82 anni residente non molto distante dal ponte di San Giorgio, il cui nipote, dopo essere passato a salutarla e avendo trovato la porta di casa spalancata senza nessuno all’interno, si è recato dai carabinieri per la denuncia di scomparsa.

La zona GAD diventa di nuovo protagonista delle cronache: il 31 agosto un cittadino nigeriano viene aggredito e picchiato con delle catene in piazzale Castellina. L’intervento della Polizia ha posto fine alle violenze ma è costato un infortunio a un agente, colpito al ginocchio negli attimi di forte concitazione.

Il 25 agosto arrivano i musicisti e gli artisti del Ferrara Buskers Festival. In questa occasione scoppia anche un caso politico: il Comune vieta la piazza ai banchetti dei Radicali per la raccolta di firme sulle loro proposte referendarie.

A Comacchio intanto, oltre 200 persone partecipano alla manifestazione in difesa dell’ospedale San Camillo con striscioni e slogan contro la presidente della Provincia Zappaterra e quello della Regione Vasco Errani.

Settembre.  Alla Fondazione Carife quattro dipendenti vanno in cassa integrazione e il vecchio segretario generale riconquista il suo posto. Il segretario della Uil Massimo Zanirato non ci sta e chiede che piuttosto la Fondazione azzeri i compensi dei dirigenti e salvi le dipendenti. Il Codacons invece chiede i danni a Consob e Bankitalia per via delle autorizzazioni alla vendita delle azioni nonostante la crisi.

Con l’inizio di settembre inizia anche il weekend finale del Buskers Festival, con il vero gran finale della festa con mille artisti del primo settembre.

SAM_0123-420x280Settembre è anche il mese delle feste organizzate dai partiti politici. Gli ex An provano a rilanciare una An 2.0 da Mirabello, ma sarà un flop, mentre il Pd, che festeggia a Pontelagoscuro, fa i conti con i rapinatori che a fine giornata si portano via l’incasso  – 10 mila euro – aggredendo due volontari. Sempre a Pontelagoscuro – dove Paolo Calvano e Roberto Montanari ufficializzano il proprio sostegno a Mattero Renzi – arriva il ministro Kyenge, accolta in malo modo dal consigliere provinciale Pdl Cristiano Di Martino. Per tutta risposta, il rappresentanti locali del Pd boicottano la festa del Pdl. Nello stesso giorno arriva anche Pippo Civati, candidatosi a fare il segretario del Pd, e dice ‘qualcosa di sinistra’.

La crisi della Carife significa crisi per molte attività ferraresi, fra le quali lo sport. Le difficoltà economiche  spingono il presidente della Mobyt fabio Bulgarelli ad avanzare la proposta di chiudere il PalaMit2B (ex PalaCarife) alle altre squadre, tranne che per le gare a meno che non cambi qualcosa nella gestione. L’assessore comunale allo Sport, Sandro Masieri, risponde con una nota in cui dice di comprendere ma non giustificare il patron della Mobyt: “Simili comportamenti non aiutano a crescere il movimento sportivo cittadino”.

Il ‘Paolo Mazza’ riabbraccia invece la sua Spal che – dopo un’estate di incertezze, speranze, delusioni e colpi di scena – esordisce con la sua nuova proprietà, passando dalla serie D al campionato di Lega Pro.

Arriva il fine pena anche per il quarto agente coinvolto nell’omicidio colposo di Federico, Enzo Pontani.

Settembre è il mese del Balloons Festvial al parco Bassani, giunto ormai alla nona edizione.

Un guasto alla valvola di pressione che ‘vigila’ sull’impianto X di Versalis a creare momenti di panico a Ferrara nord dove molti cittadini hanno sentito forti boati provenire dal petrolchimico. Tanto rumore, qualche preoccupazione ma l’allarme (di primo grado, il più basso) rientra subito.

Il sindaco Elisa Trombin di Jolanda di Savoia viene pesantemente minacciata: “Stia attenta, le farò del male gettandole dell’acido addosso”. A pronunciare questa frase sarebbe stato un cittadino rumeno residente a Copparo ma in quel momento sotto sfratto, che si è visto negare un alloggio popolare dagli uffici del Comune di Jolanda, perché già destinato alla vendita. Un fatto che ha mandato l’uomo su tutte le furie, tanto da riferire a un funzionario comunale la grave minaccia rivolta al primo cittadino.

Un arresto anche in città derivante dalla maxi operazione che sgomina un’organizzazione criminale che riforniva di droga l’intera regione. Sono 54 gli arresti e oltre 26 i kg di droga sequestrati. Al Lido degli Estensi viene smantellato un giro di spaccio portando a 5 arresti.

Tredici persone vengono denunciate dalla Gdf per una frode fiscale da 8 milioni di euro operata da alcune coop fachini e pulizie.

Per il Comune di Ferrara è il tempo del bilancio di assestamento per il quale serve una variazione da 1 milione e 200 mila euro coperto però in gran parte con l’accantonamento già previsto da 880 mila euro. Luigi Marattin, assessore al bilancio, accusa su Imu e Tares di prendere in giro gli enti locali. Il Comune – stante l’andamento del mercato – decide anche di togliere il limite minimo di vendita per la cessione delle azioni Hera, mossa molto criticata dal consigliere di Ppf Valentino Tavolazzi.

Parte dell’opposizione – il Pdl – chiama invece a raccolta gli anti-Tagliani per le prossime elezioni comunali, aprendo le porte a tutti.

DSC_2214-420x289Settembre è il mese in cui – dopo quella dedicata a Michelangelo Antonioni – inaugura la mostra di Francisco de Zurbarán cui è dedicata la prima mostra in Italia con una rassegna delle più significative opere del maestro del barocco iberico, strappate a musei e collezioni private europee e americane, alcune delle quali mai uscite dai confini nazionali. Ad inaugurarla verrà il Ministro Bray che passerà un’intera giornata alla (ri)scoperta di Ferrara.
Viene annunciata anche la riapertura – ma solo temporanea e durante il Festival di Internazionale – del Teatro Verdi nell’ambito dei progetti di “rigenerazione urbana”.
La paura di perdere lo storico cinema Apollo fa muovere i ferraresi con post-it appiccicati nella facciata del cinema e una grande mobilitazione sui social media.

Estense.com porta alla luce un flop a la ferrarese, è quello della Pinacotheca, progetto che prevedeva un fondo da 25 milioni di euro benedetto anche da Carife nel 2007 e che avrebbe dovuto avere nel suo pool di esperti anche Vittorio Sgarbi.

A Comacchio, dove la giunta comunale ha proposto ben 5 referendum, ne rimane solo uno: quello sul cambio di provincia da Ferrara a Ravenna che ingloba anche un quesito “anti” unione dei comune così come predisposta. L’Alto Ferrarese va nel frattempo verso l’unione dei comuni.

L’intesa sugli esuberi in Basell, (i cui vertici, insieme a quelli di Yara escono dal processo per emissioni pericolose pagando l’oblazione) supera l’esame finale in Regione dove sindacati e azienda si sono ritrovati ancora una volta per fare il punto della situazione a due mesi dalla firma dell’accordo sindacale, che prevedeva 41 esuberi da effettuare attraverso gli incentivi al prepensionamento o al licenziamento volontario.

Il Tribunale di Ferrara è di nuovo protagonista con una sentenza dal largo clamore: un uomo viene assolto con 170 grammi di ‘maria’: “Mi faccio le tisane” è stata la sua difesa, accolta dai giudici.

Il vescovo di Ferrara Luigi Negri definisce Halloween “anticamera del satanismo” e lancia la “controriforma” contro sette e movimenti religiosi alternativi.

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