Economia e Lavoro
4 Agosto 2013
L'attivazione riguarderà i quattro dipendenti. Zattoni (Uiltucs): "Strano, ho visto situazioni di crisi ben più gravi"

La Fondazione Carife chiede la Cigs

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Il ‘caso’ Cittadini del Mondo arriva anche in Regione

Il gruppo Avs - Coalizioni Civiche - Possibile porta davanti all'Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna il 'caso' Cittadini del Mondo con un'interrogazione firmata anche dai capigruppo Paolo Calvano (Partito Democratico) e Lorenzo Casadei (Movimento 5 Stelle)

Condannato a 3 anni. Aveva 12 kg di hashish e 9mila euro

Si faceva spedire hashish sfruttando i locker, armadietti che le compagnie di spedizione sfruttano per consentire ai propri clienti di ritirare un pacco in punti specifici senza la necessità di essere presente a casa all'arrivo del corriere. Un venticinquenne barese è stato condannato a tre anni, con pena sostitutiva a lavori di pubblica utilità

fondazione carifeLa Fondazione Carife ha comunicato ufficialmente la richiesta di attivare la cassa integrazione straordinaria in deroga per i propri dipendenti, quattro in tutto. “Ci chiedono di partire ai primi di settembre – riferisce il segretario Uiltucs, Giorgio Zattoni – ma la cosa mi lascia perplesso. Loro parlano di stato di crisi strutturale, ma francamente ho visto situazioni assai più critiche di questa”.

Ad ogni modo la Fondazione Carife ne parlerà proprio con i sindacati (anzi con il sindacato, dato che tutti i dipendenti sono iscritti alla Uil) il prossimo 8 agosto, nel corso di un incontro già programmato presso la sede di Unindustria a Ferrara. Una decisione, quella assunta dalla Fondazione Carife, in qualche modo legata alle vicende della Cassa che finiscono per influire negativamente anche sui conti di Palazzo Crema. “E’ vero che una parte dei guadagni si è ridotta – aggiunge Zattoni – ma è anche vero che aziende in crisi con una liquidità ai livelli della Fondazione Carife ne ho viste poche. Ascolterò quindi con curiosità le motivazioni. Se diranno che, vista la situazione generale, è arrivato il momento di mettersi temporaneamente a dieta, ci può stare. Altro discorso invece se i problemi sono più profondi. Da parte mia cercherò comunque di portare la Fondazione a contenere l’applicazione della Cigs ai minimi termini”.

Il problema infatti è che, mentre con la cassa integrazione ordinaria si effettua solo una riduzione oraria, in quella straordinaria in deroga “è possibile lasciare a casa anche per un mese i lavoratori, ai quali è stato applicato il contratto del terziario”. “Voglio capire – conclude Zattoni – di quante ore si vuole ridurre. Qui, peraltro, stiamo parlando di personale con competenze specifiche e particolari, non facilmente sostituibili”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com