
Nuova allerta della protezione civile regionale per caldo. La fase di attenzione parte dalle 14 di domani, venerdì 2 agosto, e terminerà alle 20 di lunedì 5 agosto.
Un promontorio di alta pressione di origine africana si è posizionato sull’Italia e determinerà nei prossimi giorni un aumento graduale delle temperature sia massime che minime.
Da domani le temperature massime potranno raggiungere i 35 gradi in pianura fino ai 37/38 nelle giornate di domenica e lunedì.
Associate agli alti valori di temperatura SI prevedono inoltre condizioni di crescente disagio bioclimatico a partire da sabato, in particolare nei centri urbani anche per il concomitante aumento delle temperature minime dalla notte.
Lungo la costa il clima sarà mitigato per effetto della brezza marina. La tendenza nelle successive 48 ore è verso la stazionarietà.
Dall’Agenzia della Protezione civile dell’Emilia Romagna giunge pertanto ai cittadini l’invito ad adottare le norme di comportamento individuale diffuse dalle Aziende Usl del territorio, evitando prolungate esposizioni al sole, soprattutto nelle ore più calde della giornata. In particolare, si raccomanda al personale impiegato in attività esposte direttamente al sole di cautelarsi con adeguati mezzi di protezione e si invitano tutti i cittadini a premunirsi di sufficienti scorte d’acqua prima di mettersi in viaggio.
Al fine di aiutare la popolazione fragile, in particolare gli anziani con più di 75 anni d’età, è attivonel Comune di Ferrara il progetto “Uffa che afa”. Fino al 15 settembre gli anziani e le persone in difficoltà a causa delle ‘ondate di calore’ potranno ricevere assistenza e pronto intervento di tipo sociale o sanitario, in accordo con i servizi sociali e le strutture ospedaliere, chiamando il numero verde gratuito 800072110. Il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30.
Il progetto è un’iniziativa del Comune di Ferrara in collaborazione con l’azienda Usl, L’Azienda Ospedaliero Univerisitaria S.Anna, Auser, Anteas, Ferrara Assistenza, Ada, Ancescao, Arci, Acli e Croce Rossa Italiana. Al progetto partecipano anche la Prefettura, la Questura, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco, Enti Pubblici e Associazioni di volontariato.
All’interno del piano d’intervento, i cittadini che ne fanno richiesta potranno essere successivamente contattati dagli operatori del progetto. Ogni contatto sarà predisposto (concordando data e ora dell’incontro) dagli operatori, i quali saranno muniti di speciale documento identificativo.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com