Cento
18 Maggio 2018
Notificato l'avviso orale. L'Arma tiene alta l'attenzione: "Denota un'indole violenta, ha già avuto comportamenti inopportuni e molesti"

L’aggressore di insegnante e studentesse in caserma per l’ammonizione

di Redazione | 2 min

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Cento. L’autore dell’aggressione di martedì all’interno del “Percorso vita” ai danni di una scolaresca del liceo Cevolani, la cui insegnante e una studentessa sono state colpite con pugni e schiaffi al volto, si è presentato in caserma accompagnato dall’anziano padre convivente per ricevere l’avviso orale emesso dal questore di Ferrara su proposta del Comando dei Carabinieri.

Il provvedimento nei confronti di Stanislav Popovych, 38enne ucraino con alcuni precedenti, è stato notificato nel primo pomeriggio di venerdì dai carabinieri della Compagnia di Cento.

Il provvedimento, basato su precedenti condotte moleste e violente dell’uomo e originato dall’ultimo episodio che ha visto vittime una docente ed una studentessa del liceo centese, consiste in un formale ammonimento, irrogato dall’autorità di pubblica Sicurezza, a mutare immediatamente condotta di vita, uniformandosi ai canoni della civile convivenza, non dando luogo ad ulteriori comportamenti contrari alla legge, pena l’irrogazione di ulteriori e più severe sanzioni.

Lo straniero, già in una precedente occasione, era stato denunciato a piede libero dai militari della Compagnia centese per essersi rifiutato di esibire i propri documenti d’identità. Da ultimo, martedì scorso, aggredendo l’insegnante e la studentessa, “ha denotato chiaramente un’indole violenta e insofferente alle regole – specifica l’Arma -, inclinazione già manifestata in passato con comportamenti inopportuni e molesti nei confronti di comuni cittadini”. L’uomo, presentatosi in caserma accompagnato dall’anziano padre convivente, è stato pertanto severamente ammonito e riaccompagnato presso la propria abitazione.

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