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Approvato in Consiglio Comunale il rendiconto, tra equilibrio dei conti e investimenti realizzati. Avanzo libero di 3 milioni di euro, grazie a una revisione degli accantonamenti e allo svincolo delle ultime risorse del fondone Covid
"Nel giro di pochi giorni sono stati strappati alcuni dei manifesti elettorali della Lega fissati su diverse plance pubblicitarie a Cento". A farlo sapere è il segretario comunale della Lega, Luca Cardi
Cento. Risate garantite, sabato 4 maggio quando, alle ore 21, sul palco del Teatro Pandurera di Cento andrà in scena la commedia in dialetto de Il Teatro del Reno, "Sènza gelosìa l'amòur àl vòula vìa" scritta e diretta da Annio Govoni. La trama della pièce trae...
Nel fine settimana i carabinieri di Cento, coadiuvati dal personale del Nucleo Antisofisticazioni di Bologna, ha svolto un servizio straordinario di controllo del territorio volto a prevenire la commissione di reati predatori e accertare accertare il rispetto delle norme di carattere igienico sanitario da parte degli esercizi di ristorazione
È in partenza il Festival del Premio Letteratura Ragazzi 45° edizione – ideato, organizzato, promosso e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Cento, di Ibby e del Cepel – che quest’anno si terrà dal 29 aprile al 4 maggio a Cento
Cento. Ieri mattina il questore di Ferrara ha emesso la misura di prevenzione dell’avviso orale nei confronti di Stanislav Popovych, il cittadino ucraino residente a Cento, che nella mattinata dello scorso 15 maggio aveva aggredito all’interno del parco pubblico “Percorso Vita”, con calci e schiaffi al volto, un’insegnante e alcune studentesse del liceo Cevolani mentre stavano svolgendo una lezione di educazione fisica.
Il provvedimento del questore, che si aggiunge alla denuncia penale per minacce e lesioni personali da parte dell’Arma dei Carabinieri, “è finalizzato – spiga una nota della Polizia di Stato – a ricondurre la condotta del Popovych nei limiti previsti dalla legge e del quieto vivere civile, comportando, nel caso lo stesso dovesse perseverare nel tenere atteggiamenti di carattere violento, la possibilità di richiedere all’autorità giudiziaria l’applicazione suoi confronti della sorveglianza speciale, una misura sensibilmente più invasiva sotto il profilo della libertà personale”.
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