di Davide Soattin

Ore davvero calde – anzi, caldissime – sull’asse Ferrara-Milano, con il direttore Zamuner che si sta muovendo per arrivare ad imbastire un canale di dialogo e lavoro privilegiato con l’Inter, sfruttando gli ottimi rapporti che già intercorrono con il collega nerazzurro Piero Ausilio per arrivare a due profili giovani e di prospettiva.

L’uomo mercato dei biancazzurri infatti, in linea con quella che è la volontà di dar vita ad una squadra che possa abbinare il giusto mix tra esperti e promesse, avrebbe puntato con decisione e interesse su Sebastiano Esposito e Lorenzo Pirola, che arriverebbero con la formula del prestito secco annuale.

Il primo, che è fratello del centrocampista spallino Salvatore, è un classe 2002 ed è un attaccante centrale, che nell’ultima stagione in maglia nerazzurra si è guadagnato la fiducia di Antonio Conte in Prima Squadra, disputando 5 gare tra Champions League e Europa League, 7 di Serie A – dove ha segnato anche una rete con il Genoa – e 2 di Coppa Italia, alternando così il proprio contributo all’Inter dei grandi a quello in Primavera.

Discorso simile per il secondo, che invece è un difensore sinistro. Anche lui è un 2002 ed stato aggregato a Lukaku e compagni dal tecnico nerazzurro, suo grandissimo estimatore, al punto tale da farlo esordire in Serie A proprio a Ferrara contro la Spal e volerlo tenere con sé a tutti i costi anche nella prossima annata, seppur le sue speranze non sembrano ora avere vita lunga.

I due gioielli di proprietà dell’Inter, che la società nerazzurra lascerebbe partire, a patto che nel club in cui andranno ad accasarsi gli verrà garantito il giusto spazio per poter crescere e fare esperienza, si sono presi qualche giorno, insieme ai loro entourage, al fine di valutare e riflettere attentamente sulla proposta formulata dalla Spal, che sarebbe intenzionata a proporgli un campionato di Serie B da titolari e assoluti protagonisti.

Nonostante ciò, per Esposito (ha un contratto fino al 2022, ndr) rimane ancora l’interesse dalla A di Parma, Spezia e Crotone, che però non garantirebbero lo stesso spazio degli estensi. Idem per Pirola (legato a Suning fino al 2025, ndr), che è stato richiesto in B dal Pescara e in A da Sassuolo, sempre Spezia e Verona, senza però successo. Almeno per ora. Riflessioni in corso, con Zamuner che cerca il colpaccio per costruire una squadra che possa subito ambire a provare la risalita verso il piano superiore.