Frosinone-Spal di Serie B (fonte: pagina Facebook Spalferrara)

di Davide Soattin

La prima e ultima volta a Frosinone non evoca grandi ricordi in casa Spal, che contro la formazione oggi allenata da Baroni non ha mai vinto nel corso della sua storia ultracentenaria, sebbene i precedenti tra le due formazioni siano in totale solamente tre. E per giunta tutti a favore dei laziali.

In quell’occasione si disputava l’11esima giornata di un campionato di Serie B che dalle parti del Castello Estense mancava da ben ventitré stagioni. Era il 25 ottobre del 2016, si giocava al vecchio Matusa e con buona dose di probabilità i ventidue in campo difficilmente sapevano che, a distanza di sette mesi, si sarebbero duellati la promozione in Serie A al culmine di un emozionante testa a testa durato l’intero torneo.

La partita regalò emozioni sin dalle prime fasi. I padroni di casa infatti ci misero ben poco a destabilizzare e sovvertire l’ordine e l’equilibrio della gara, passando in vantaggio dopo appena 10′ con Paganini, coordinato nello svettare di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo e nel bruciare in anticipo la difesa biancazzurra per la felicità del tifo frusinate.

Nonostante ciò, la Spal non si fece più di tanto intimorire e cercò di fare la sua partita, trovando così l’immediato pareggio cinque minuti più tardi: cross dalla destra di Lazzari, spazzata corta della retroguardia ciociara e botta di prima intenzione che partì dai piedi di capitan Giani per infilarsi all’angolino basso senza lasciare scampo a Bardi, riportando così il risultato sull’uno a uno.

La parità raggiunta però fu solamente illusione agli occhi degli uomini di mister Semplici, tant’è che il Frosinone si portò nuovamente in vantaggio appena superata la mezz’ora di gioco, chiudendo di fatto i conti in un modo del tutto rocambolesco, ancora oggi ben impresso nella testa di ogni tifoso spallino.

Lancio lungo della difesa gialloblù, intervento aereo di Cremonesi al limite dell’area, incomprensione maldestra dell’accoppiata Vicari-Branduani e palla che beffardamente finì sui piedi di un indisturbato Ciofani, che senza difficoltà alcuna appoggiò la sfera in rete firmando il gol vittoria dei canarini.

Frosinone-Spal 2-1 (2-1)

Frosinone: Bardi, Ariaudo, Ciofani, Brighenti, Crivello, Sammarco, Frara, Kragl (dall’84’ Churko), Paganini, Cocco (dal 67′ Soddimo), Ciofani. All.: Pasquale Marino.

Spal: Branduani, Del Grosso, Giani, Cremonesi, Vicari (dal 70′ Zigoni), Castagnetti (dal 79′ Beghetto), Mora (dal 76′ Spighi), Arini, Lazzari, Finotto, Cerri. All.: Leonardo Semplici.

Arbitro: Pinzani di Empoli.

Marcatori: 10′ Paganini (F), 15′ Giani (S) e 35′ Ciofani (F).