di Giuseppe Malatesta

Codigoro. Non è riuscita a vincere la contropendenza l’acqua che avrebbe dovuto raggiungere nelle scorse ore il laghetto dell’Abbazia di Pomposa, rimasto a secco per cause naturali di siccità ma anche per un intervento programmato sul Condotto Volano che ha reso necessaria l’interruzione temporanea del flusso di acque interne.

Proprio il Consorzio, per ovviare al problema e garantire la sopravvivenza di oltre 4 quintali di pesci che vivono nello specchio d’acqua, aveva disposto lo scolo delle acque del Canale Celletta, che avrebbero dovuto raggiungere Pomposa al più tardi nella giornata di mercoledì.

Nell’attesa, grazie all’intervento dei volontari dell’associazione Obiettivo Pesca era stato possibile trasferire i pesci, anche se alcuni erano comprensibilmente sfuggiti alla ‘cattura’. Proprio per metterli in salvo da morte certa è stato previsto giovedì mattina l’intervento dei Vigili del Fuoco di Codigoro, che hanno sversato nel laghetto 24mila litri di acqua.

Sul posto ancora una volta l’assessore Stefano Adami: “Si tratta di un’azione tampone necessaria e di vitale importanza, è il caso di dire. Il Consorzio di Bonifica ha assicurato che terminati i lavori presso l’impianto di Volano nel fine settimana tutto tornerà alla normalità e il laghetto riceverà l’acqua del Volano”.

Al termine, ci sia augura, di una piccola ‘Odissea’, Adami torna a “ringraziare tutti i soggetti che hanno contribuito all’operazione”.