di Andrea Mainardi

Viviano 6: La sua difesa lo lascia alla mercé di Quagliarella più volte e lui fa quello che può soprattutto nel secondo tempo.

Cionek 4.5: Partita piena zeppa di errori la sua. Protagonista in negativo nell’arco di entrambe le reti blucerchiate ed in generale per tutta la partita non argina mai Quagliarella anzi gli spiana più volte la strada della porta. Espulso nel concitato finale per fallo da ultimo uomo.

Felipe 5.5: Prima sul centrosinistra poi sul centrodestra in auto a Cionek, fatica sempre tantissimo quando è chiamato a coprire la profondità regolarmente attaccata da Gabbiadini.

Bonifazi 5.5: Come il collega di reparto fatica nel compattare il reparto nelle giocate a palla scoperte della Sampdoria. Fuori posizione in occasione del secondo gol blucerchiato.

Fares 5: Anche lui in fase difensiva soffre tremendamente i primi dieci minuti con Bereszynski e Saponara che lo prendono costantemente in mezzo. Sovrastato da Quagliarella in occasione del secondo gol, prova a buttarsi in avanti ma le sue sgroppate non sfociano quasi mai in qualcosa di costruttivo. Spreca un’ottima opportunità nel primo tempo.

Kurtic 6.5: Mai davvero domo si dimostra utile nel cercare di legare il più possibile i reparti. L’ardore non manca mai e corona la sua prestazione con il bel gol dell’ 1-2.

Missiroli 5: Molto meno a suo agio come centrale nel centrocampo a quattro. Non trova mai le giuste distanze con i compagni di reparto facilitando fin troppo il palleggio sampdoriano. Non pervenuto in fase di inserimento.

Schiattarella 5: Preferito a Murgia, come Missiroli non entra mai davvero in partita toccando pochissimi palloni e correndo spesso molto a vuoto.

Valoti 5.5: Pur in un ruolo non suo cerca di fare il possibile per dare un minimo di dinamismo alla manovra spallina. Peccato sempre si perda una volta arrivato sulla trequarti avversaria. Va vicino al gol nel primo tempo con un bel destro di poco alto.

Floccari 6: Da lui nasce il ‘casus belli’ che fa infuocare gli animi degli spallini. La sua incornata viene inspiegabilmente annullata dal Var; per il resto partita difficile per lui tra Colley ed Andersen che non lo mollano mai.

Petagna 5.5: Primo tempo a tratti abulico eccezion fatta per un bel mancino che impegna Audero alla prima parata del match. Meglio nella ripresa quando ha più campo davanti a se e riesce ad attaccare in maniera più efficace gli spazi.

Murgia 6: Entra nel secondo tempo al posto di Schiattarella ed almeno in fase di contenimento riesce a mettere qualche sassolino negli ingranaggi doriani.

Jankovic 6: Esordio in una partita tutt’altro che facile per lui, pochi palloni toccati.

Antenucci s.v.

Leonardo Semplici 5: Approccio sbagliatissimo alla gara da parte dei suoi, che a livello tattico ci capiscono davvero poco o nulla soprattutto in questo 4-4-2 ibrido che sembra creare più confusione che altro. Tradito da Schiattarella e Cionek, con l’Inter dovrà tornare alle proprie certezze tattiche anche senza Lazzari.