Attualità
10 Dicembre 2018
Dieci associazioni per un unico appello: "Indagini accurate e condanna esemplare, che sia di monito nei casi di brutalità verso gli animali"

Gatta uccisa con un’arma da fuoco, gli animalisti chiedono giustizia

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Anselmo: “Fabbri usa denaro pubblico per fare comunicazione personale”

Parole forti quelle del candidato sindaco del centrosinistra che, fiancheggiato da tutti i consiglieri di opposizione e dalla candidata Elajda Kasa, attacca il sindaco Alan Fabbri e tutta la maggioranza non solo per la cartellonistica presente in tutta la città, quanto per l'utilizzo del fondo di riserva per finanziare attività per le quali non capisce il criterio di urgenza applicato

Avrebbe adescato l’amichetta della figlia. “Nego tutto”

Parla e respinge ogni accusa il 49enne ferrarese finito a processo per adescamento di minore, pornografia minorile e corruzione di minorenne, dopo che tra febbraio e novembre 2018 - secondo la Procura - avrebbe adescato una ragazzina di 14 anni, compagna di scuola di sua figlia, prima inviandole foto dei suoi genitali e poi inducendola a fare altrettanto, attraverso lusinghe e regali - come ricariche telefoniche - per provare a ottenere in cambio la sua fiducia

Il Teatro Nucleo racconta i suoi 50 anni lungo la linea 11

Presentati alla stampa nella Sala degli Arazzi del Comune di Ferrara i quattro eventi "Storie di Frazioni". Il progetto coinvolge quattro realtà presenti a Pontelagoscuro, Viconovo, San Bartolomeo in Bosco e Fossadalbero, creando eventi ad hoc per raccontare, per l'appunto, le storie delle associazioni coinvolte

La gatta uccisa

Le associazioni animaliste ferraresi dedicano la Giornata Mondiale per i Diritti degli Animali alla gattina tricolore che viveva in una colonia felina nei pressi di Boara, brutalmente uccisa con un colpo d’arma da fuoco, di cui piangono la perdita e chiedono giustizia tramite un appello sottoscritto da associazione A Coda Alta, Gata, Animal Defender, Animal Liberation, Lega del Cane, Leal, Oipa, Avedev, Enpa e Lav.

Questa giornata, che quest’anno compie 20 anni, si celebra il 10 dicembre, “data non scelta a caso – spiegano gli animalisti – ma che coincide con la Giornata Mondiale dei Diritti Umani, per ricordare alla società che valori fondamentali quali rispetto, libertà e giustizia vanno estesi a tutti gli esseri viventi, al di là di ogni differenza di specie. In quanto esseri senzienti, come ormai acclarato da decenni di studi scientifici, anche gli animali sono portatori di diritti che purtroppo non possono rivendicare, ma che spetta a noi umani riconoscere”.

Per questo “movimenti e associazioni animaliste si sono mobilitate in conseguenza dei sempre più numerosi fatti di cronaca che li vedono vittime e hanno in corso petizioni per proposte di revisioni costituzionali e modifiche di legge affinché gli animali da oggetti possano finalmente essere riconosciuti soggetti”.

“A quella povera gattina è stato tolto un diritto primario, fondamentale e inalienabile: il diritto alla sua vita – dichiarano gli animalisti ferraresi -. Quella piccola creatura non aveva mai conosciuto, durante la sua breve vita, il calore di una casa e l’affetto di una famiglia, ma era affidata alle amorevoli cure di una volontaria che si occupava di lei e di tutta la colonia felina e che vogliamo ancora una volta ringraziare”.

“Non sappiamo di quale grave colpa si fosse macchiata per meritare una condanna alla pena capitale – scrivono le associazioni ferraresi -, come pure non conosciamo le dinamiche oscure e perverse che attraversano la mente di un individuo che decide volontariamente e con fredda premeditazione di impugnare un’arma modificata per diventare letale, entrare nella proprietà privata dove si trova la colonia felina e lì sparare contro un essere inerme che non aveva alcuna possibilità di difesa. Sappiamo solo che tanta crudeltà va fermata e condannata e la condanna non può essere solo etica”.

Per questo “chiediamo e sollecitiamo indagini accurate affinché si possa giungere alla identificazione del colpevole – è l’appello degli animalisti -. Ogni superficialità, inerzia, omissione e sottovalutazione della gravità del reato non può che tradursi in un’altra forma di violenza che si aggiunge alla violenza del gesto efferato compiuto. Chiediamo giustizia tramite severa applicazione delle poche leggi esistenti a tutela degli animali e una condanna esemplare che sia di monito nei casi di uccisione ingiustificata e crudele di un animale”.

Inoltre, “in considerazione dello stretto legame esistente tra violenza sugli animali e quella sugli umani, come dimostrato da numerosi studi scientifici, la presenza sul nostro territorio di una persona libera in possesso di un’arma modificata capace di ferire gravemente o mortalmente, non è di certo rassicurante” commentano le associazioni animaliste che concludono con un pensiero di Marguerite Yourcenar, “nella speranza che possa destare una riflessione nella coscienza di tante persone, prima di tutto in quella di colui che si è macchiato di questo efferato delitto: Gli animali hanno propri diritti e dignità come te stesso. E’ un ammonimento che suona quasi sovversivo. Facciamoci allora sovversivi: contro ignoranza, indifferenza e crudeltà”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com