Spal
5 Novembre 2018
I biancazzurri battono anche i lagunari e tornano in testa alla classifica. Cottafava: "I ragazzi hanno messo in campo una bella prestazione"

Spal Primavera, al Gibì Fabbri è vita dura per tutti: Venezia battuto 4 a 0

di Redazione | 3 min

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Spal, salvezza raggiunta tra i rimpianti

Davanti ad una cornice di pubblico meravigliosa, nonostante il meteo ed un campionato di grande sofferenza, i biancoazzurri battono il Pineto trovando la terza gioia consecutiva e soprattutto la salvezza aritmetica.

Spal, c’è il Pineto tra i biancazzurri e la salvezza

Chiudere il discorso salvezza, con un occhio puntato anche ai risultati delle altre. Nella gara di oggi contro il Pineto, l’ultima di campionato al “Mazza”, la Spal vuole chiudere bene la stagione davanti al proprio pubblico prima della trasferta di Olbia: la vittoria contro gli abruzzesi garantirebbe agli estensi la salvezza matematica

di Davide Soattin

Una Spal impressionante ed inarrestabile asfalta sul sintetico di via Copparo anche il malcapitato Venezia, protagonista in negativo di un 4 a 0 che ne ridimensiona le ambizioni e rilancia ulteriormente quelle degli estensi, di nuovo primi in classifica dopo il controsorpasso nei confronti dei cugini del Bologna, vittoriosi a loro volta nel sabato di campionato contro il Parma (0-2) e secondi ad un punto dalle giovani leve spalline.

Partita che inizia e si mette subito nel migliore dei modi per i biancazzurri, immediatamente in vantaggio con la rete di Uzela al 3′: punizione dal limite di Esposito calciata di potenza e rasoterra, respinta maldestra e piuttosto goffa dell’estremo difensore lagunare e tap-in vincente del centrocampista lituano, che dopo pochi giri di lancette porta avanti i ragazzi di Cottafava per il momentaneo uno a zero.

Sette minuti più tardi arriva anche il raddoppio da stropicciarsi gli occhi. L’ex canterano del Barcellona Cuellar riceve palla centrale dal solito Esposito, parso in grande forma e protagonista con il proprio zampino anche della terza marcatura di giornata, si gira e lascia partire senza alcun indugio una letterale cannonata da fuori area che si va ad insaccare all’incrocio dei pali alla destra di Enzo, che nulla può fare se non applaudire il dieci spallino per la meraviglia estratta dal proprio cilindro.

Non appagata la Spal continua a fare la propria partita, sfoderando grande calcio, pressando i portatori di palla del Venezia, recuperando la sfera e portando tutti gli effettivi nell’area avversaria per un vero e proprio assedio che non l’ha vista correre grandi pericoli, ma anzi, portare a tre il proprio bottino di giornata, grazie all’incornata di Farcas al 27′, astuto nello smarcarsi egregiamente al centro dell’area e a trasformare in rete un cross da punizione dell’onnipresente Esposito, colpendo la sfera di testa e servendo il tris biancazzurro su cui sono terminati i primi quarantacinque minuti di dominio estense.

La ripresa per l’undici di Cottafava è pura formalità. Gli ospiti creano qualcosa in più della prima frazione, ma subiscono comunque la superiorità tecnica, tattica e fisica dei padroni di casa, che al 69′ chiudono la pratica e mettono in saccoccia altri tre punti fondamentali per il prosieguo del loro campionato: passaggio rasoterra di Uzela dalla sinistra, palla a Spina tutto solo al centro dell’area e botta tremenda sotto la traversa con il guardiano veneto immobile, che sancisce il roboante quanto esaltante quattro a zero finale.

“I ragazzi hanno messo in campo una bella prestazione e, dopo una settimana ricca di impegni, hanno dimostrato il giusto approccio – ha affermato il mister biancazzurro nel post-partita -. Abbiamo lavorato molto sull’aspetto mentale e ho avuto una bella risposta, come l’ho avuta dal punto di vista fisico, e ciò mi rende sereno. Sono contento di tutta la rosa. Ora recuperiamo in fretta perché già sabato ci aspetterà una trasferta importante”.

La Spal infatti, come da programma, la prossima settimana sarà attesa dallo scontro diretto sul campo dello Spezia per l’ottava giornata di campionato, con i liguri al terzo posto a tredici punti e reduci dall’1 a 3 esterno inflitto al Cittadella nell’ultimo turno del torneo.

Spal-Venezia 4-0 (3-0)

Spal: Fallani, Coulange, Martina, Pessot (dall’ 80′ Cannistrà), Esposito, Farcas, Katuma, Uzela (dall’ 80′ Mazzoni), Chakir (dal 65′ Sare), Cuellar (dal 59′ Clement), Spina (dal 80′ Minaj). All.: Cottafava.

Venezia: Enzo, Peresin, Imbrea, Cavalli, Tagliapietra, Cataldi (dal 73′ Castagna), Soldati, Stalla (dal 51′ Basso), Pozzebon (dal 51′ Rossi), Schmalbach (dal 73′ Morello), Pimenta (dal 66′ Abubakar). All.: Marangon.

Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso

Marcatori: 3′ Uzela (S), 10′ Cuellar (S), 27′ Farcas (S), 69′ Spina (S).

Ammoniti: Pessot (S), Stalla (V), Abubakar (V), Peresin (V), Cavalli (V).

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