di Simone Pesci

Negli ultimi anni, la Spal ci ha abituato a rendere possibile ciò che appare impossibile. Così è stato anche all’Olimpico di Roma, dove la squadra di Leonardo Semplici ha gelato i quasi 40mila romanisti con i gol di Petagna e Bonifazi. Al termine della gara, fra gli spallini c’è molta euforia, come è giusto che sia.

“E’ stata una grandissima partita, la ricorderemo per lungo tempo” dichiara raggiante il presidente biancazzurro Walter Mattioli. “Oggi – prosegue ‘il Pres’ – abbiamo interpretato la gara in modo meraviglioso, sono contento perché partite così ti dicono che hai un gruppo e che puoi giocartela anche contro le più forti”.

Alla lettura delle formazioni, in molti si sono sorpresi delle scelte di Semplici, che ha operato numerosi cambi nel consueto undici iniziale: “La formazione mi è piaciuta molto – commenta Mattioli -. Bonifazi è stato perfetto, Milinkovic-Savic senza l’espulsione sarebbe stato da dieci, Costa è piccolino ma le prendeva tutte di testa. Abbiamo costruito una squadra per cercare di ottenere la salvezza qualche domenica prima rispetto all’anno passato”.

La testa è già al Frosinone: “E’ una di quelle gare da dentro o fuori e ce la metteremo tutta perchè dobbiamo continuare questo percorso. Però teniamo i piedi a terra perchè sappiamo che è facile cadere”. In conclusione, il presidente si toglie un bel sasso dalla scarpa godendo di chi “ci prende in giro cantandoci che torneremo in B, loro meritano di perdere”.

Tanta felicità e sorriso stampato in faccia per Francesco Colombarini, che si gode “una partita interessante, dove abbiamo giocato un buon calcio. L’avevamo fatto anche contro l’Inter, dove era mancato solo il risultato e oggi in cuor mio ci speravo”. Peccato per il rosso a Milinkovic-Savic: “Gli andrebbero tirate un po’ le orecchie, l’arbitro ha applicato il regolamento alla perfezione”.

Leonardo Semplici parla invece di “una prestazione straordinaria contro una grande squadra quale è la Roma”. Il mister ha complimenti per tutti i suoi calciatori, i quali “migliorano partita per partita e fino ad oggi non avevamo raccolto quello che meritavamo. Sono molto contento perché abbiamo venti titolari”. Anche Semplici, come in precedenza Mattioli, predica calma perchè “non dobbiamo fare voli pindarici, il campionato è lungo ma intanto siamo contenti del colpaccio sul campo di una grande”.

Romano, cresciuto nella Roma ma tifoso della Lazio, per Vicari quella dell’Olimpico è stata una gara speciale, vissuta da capitano: “E’ stata una giornata perfetta, abbiamo vinto contro una delle squadre più forti del campionato. Giocare qui per me è un orgoglio, è il sogno di ogni bambino romano. Significato della vittoria? Abbiamo visto che nonostante le quattro sconfitte era mancato solo il risultato”.

Grandi emozioni anche per Kevin Bonfiazi, per il suo ritorno in campo che lui stesso “definisce bellissimo perchè coinciso con il gol e con la vittoria”. E pensare che non è ancora fisicamente al meglio: “Vero, oggi la concentrazione sulla partita ha sopperito alle lacune fisiche”.