di Andrea Mainardi

In questo settembre denso di impegni, la Spal torna in campo nel turno infrasettimanale dove affronterà un lanciatissimo Sassuolo che naviga nelle parti alte della classifica. Antenucci e compagni vengono dalla netta sconfitta contro la Fiorentina, ovvero il più classico dei passaggi a vuoto contro una formazione comunque di valore superiore ai biancoazzurri: “Questa Spal è sia quella vista contro l’Atalanta che quella di Firenze – spiega mister Leonardo Semplici – nel primo caso siamo stati aggressivi e propositivi mentre nel secondo abbiamo avuto un passaggio a vuoto, da cui dovremo cercare di ripartire subito. Abbiamo facilitato in maniera importante l’avversario e già da domani la voglia di rivalsa dovrà farci ritornare ai nostri livelli”.

Contro il Sassuolo ci si aspetta di vedere qualche volto nuovo in campo: “I ragazzi hanno recuperato dal punto di vista fisico quindi mi baserà più che altro su quello mentale, non ci saranno molti cambi rispetto alla scorsa formazione. Come dico sempre considero titolari tutti i miei giocatori, in questi anni ho dato sempre spazio all’intera rosa a mia disposizione”.

Un occhio ai singoli del reparto arretrato: “Gomis è sereno ed ha la nostra totale fiducia, sul secondo gol subìto credo più che altro che sia stato bravo Milenkovic nel trovare il tempo giusto. Anche Vicari sta bene nonostante i problemi avuti con la febbre. Djourou ha saltato qualche allenamento e fino alla scorsa partita non mi sembrava sensato cambiare tanto per cambiare in difesa”. Sia a Torino che a Firenze, la Spal è andata in sofferenza sulle palle inattive: “Negli anni passati abbiamo subìto pochi gol da palla inattiva mentre quest’anno sono già due. Non c’è una ricetta infallibile in queste situazioni, noi scegliamo di marcare a zona e proprio per questo ci vorrà ancora più attenzione e cattiveria durante le prossime gare”.

Aldilà delle normali pretattiche, è lecito aspettarsi qualche cambiamento da parte di Leonardo Semplici nell’undici iniziale. Il pacchetto arretrato dovrebbe rimanere invariato con l’unico dubbio legato alle condizioni di Vicari. Se non dovesse essere al cento percento Simic è pronto a prendere il suo posto. A centrocampo potrebbe scattare finalmente l’ora di Valdifiori in cabina di regia al posto di Schiattarella. Salgono anche le possibilità per Costa di essere titolare sulla corsia mancina al posto di Fares. Dubbi anche in attacco dove Petagna non è al meglio per una botta al piede, presumibile quindi l’impiego di Paloschi accanto ad Antenucci almeno inizialmente.