MENÙ
Davanti ad una cornice di pubblico meravigliosa, nonostante il meteo ed un campionato di grande sofferenza, i biancoazzurri battono il Pineto trovando la terza gioia consecutiva e soprattutto la salvezza aritmetica.
Non lascia, ma rilancia Joe Tacopina. Assente allo stadio per Spal-Pineto, il numero uno biancazzurro ha voluto comunque commentare la salvezza degli uomini di Mimmo Di Carlo, raggiunta dopo aver battuto per 2 a 0 gli abruzzesi
La vittoria contro il Pineto manda in archivio il discorso salvezza e mister Di Carlo traccia un bilancio della stagione:
"L'obiettivo erano i tre punti in una giornata veramente bella con uno stadio pieno che ci ha spinto"
La vittoria per 2-0 contro il Pineto in un 'Mazza' strapieno vale la salvezza aritmetica. Difesa ancora sugli scudi e Zilli sempre presente in area avversaria
Chiudere il discorso salvezza, con un occhio puntato anche ai risultati delle altre. Nella gara di oggi contro il Pineto, l’ultima di campionato al “Mazza”, la Spal vuole chiudere bene la stagione davanti al proprio pubblico prima della trasferta di Olbia: la vittoria contro gli abruzzesi garantirebbe agli estensi la salvezza matematica
di Davide Soattin
Come un fulmine a ciel sereno, almeno per coloro che non l’hanno mai visto districarsi lungo la fascia di sua competenza, nel match contro il Portogallo in programma questa sera a Lisbona, toccherà a Manuel Lazzari difendere i colori azzurri dal primo minuto. O almeno così sembra, visto il suo inserimento nella lista dei ventitré convocati per la sfida in terra lusitana, come riportato dal sito ufficiale della Uefa. Ma si sa, in queste occasioni, il condizionale è d’obbligo.
A meno di cambi modulo da parte del commissario tecnico Mancini o di sorprese dell’ultimo minuto infatti, complice soprattutto l’esclusione del terzino del Chelsea Zappacosta per scelte tecniche, protagonista di una prestazione deludente nella sfida di Bologna con la Polonia, il pendolino biancazzurro parrebbe essere il primo ed unico indiziato per ricoprire il proprio ruolo naturale, in quello che dovrebbe essere il probabile 4-3-3 a cui si affiderà ancora una volta l’allenatore di Jesi.
Una rivoluzione tecnica e tattica già anticipata nei giorni scorsi dallo stesso Mancini, al fine di dare una scossa all’ambiente e concedere maggior minutaggio alle pedine che si sono viste di meno, compreso un Lazzari che ora ha seriamente davanti a sé la possibilità di fare il suo debutto assoluto in una gara ufficiale della nazionale maggiore: “Rispetto a quello che si è visto con la Polonia cambierò diversi giocatori, e potremo anche cambiare il sistema di gioco. Dovremo ritrovare la prestazione del secondo tempo di Bologna per portare a casa un risultato migliore con il Portogallo. Cercheremo di vincere la partita per dare maggior carica morale alla squadra e ai nostri tifosi”.
Di seguito i convocati per l’incontro di questa sera:
Portieri: Donnarumma, Perin, Sirigu.
Difensori: Emerson, Chiellini, Criscito, Romagnoli, Caldara, Lazzari, Bonucci.
Centrocampisti: Jorginho, Bonaventura, Benassi, Gagliardini, Bernardeschi, Barella, Cristante.
Attaccanti: Zaza, Belotti, Insigne, Berardi, Chiesa, Immobile.
Probabile formazione Italia (4-3-3): Donnarumma, Lazzari, Bonucci, Chiellini, Criscito; Gagliardini, Jorginho, Bonaventura; Chiesa, Immobile, Bernardeschi. All.: Mancini
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