Spal
20 Maggio 2018
L'allenatore fiorentino chiede il massimo incitamento. "La squadra è concentrata e sa che domani devono succedere solo cose positive"

Semplici chiama a raccolta il suo popolo: “Vestitevi di biancazzurro”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Spal, a Olbia un match che non ha più nulla da dire

Ultimo impegno di questa travagliata stagione per i biancazzurri di Mimmo Di Carlo. A Olbia si gioca questa sera alle 20:00 un match che non ha più niente da dire per la classifica: la Spal è già sicura della salvezza, conquistata con la vittoria di domenica scorsa; dall’altra parte i sardi, sprofondati in Serie D, fanalino di coda del girone

di Simone Pesci

E’ un mister Leonardo Semplici teso, quello che si presenta per “la conferenza stampa più importante degli ultimi 50 anni della Spal”. Spal-Sampdoria non ha infatti bisogno di presentazioni, occorreranno i 3 punti, ad Antenucci e compagni, per non guardare gli smartphone o ascoltare le radioline in attesa di notizie dal San Paolo di Napoli. Per farlo la Spal avrà bisogno, oltre che degli 11 uomini in campo anche del suo popolo, ed è a loro che il mister fiorentino si rivolge: “Ci devono dare una grande spinta, pertanto li invito a vestire qualcosa di biancazzurro affinchè i ragazzi possano vedere il cuore pulsante della città. Avremo bisogno di tutto lo stadio”.

Concentrazione al massimo e guai a pensare agli altri, dimenticando anche gli esempi recenti del Sassuolo vincente a Milano contro l’Inter e del Foggia che ha negato la promozione in A al Frosinone: “Abbiamo la concentrazione massimale, sappiamo tutti che la partita ci dovrà riservare solo cose positive. La Sampdoria non regalerà niente com’è giusto che sia, non abbiamo mai sfigurato, nessuno ci ha regalato qualcosa quindi dobbiamo essere convinti di poter conquistare i punti necessari per arrivare al completamento del nostro percorso”.

Formazione quasi obbligata per Semplici, soprattutto in difesa viste le squalifiche di Salamon e Cionek. Si va verso l’impiego di Simic, di proprietà proprio della Sampdoria – “è un professionista e fare una bella prestazione può renderlo più forte e convinto” -, mentre a centrocampo, in cabina di regia è favorito Viviani perché Schiattarella “non è al meglio e verrà in panchina”. Buone notizie per Mattiello e Lazzari: uno è recuperato, mentre la freccia biancazzurra numero 29 “non è al 100% ma ha fatto di tutto per recuperare”.

Nessun rimpianto per essere arrivati all’ultima giornata con ancora tutto da giocarsi, frutto anche di qualche episodio e di qualche errore individuale: “Abbiamo delle certezze, perché a domani siamo arrivati anche attraverso gli errori e gli episodi: ci hanno fatto crescere. E non era scontato giocarsi tutto all’ultima per la nostra storia, per il budget e per tutti quelli che ad inizio anno, e a gennaio, ci davano già per morti e retrocessi”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com