Spal
28 Aprile 2024
Biancazzurri ospiti dell’Olbia già retrocesso nella giornata conclusiva della stagione: i sardi, tra le deluse del campionato, giocheranno per difendere la maglia, per poi pensare al futuro

Spal, a Olbia un match che non ha più nulla da dire

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Spal, Bassoli: “Teniamo l’ossatura e facciamo come il Cesena”

Fresco di rinnovo con la Spal fino al 2025, dopo l'infortunio al menisco che lo ha costretto a saltare l'ultima parte di campionato, il difensore biancazzurro Alessandro Bassoli ha rilasciato una lunga intervista a Estense.com, analizzando la stagione appena conclusa tra una sofferta salvezza in Serie C e la voglia di riscatto per il futuro

di Nicolò Govoni

Ultimo impegno di questa travagliata stagione per i biancazzurri di Mimmo Di Carlo. A Olbia si gioca questa sera alle 20:00 un match che non ha più niente da dire per la classifica: la Spal è già sicura della salvezza, conquistata con la vittoria di domenica scorsa; dall’altra parte i sardi, sprofondati in Serie D, fanalino di coda del girone.

Nessun verdetto, dunque, ma solamente la voglia di chiudere un campionato difficile per entrambe le squadre. In particolare per l’Olbia: pur vincitrice all’esordio stagionale contro la corazzata Cesena, il calo drastico iniziato a novembre ha condannato i sardi alla retrocessione, a seguito del pareggio di Pontedera, dopo otto anni di Serie C; frutto di soli 26 punti collezionati fin qui, per un campionato molto al di sotto delle aspettative.

Gli esoneri di Greco e Gaburro in panchina e il cambio di proprietà hanno reso ancora più difficili le cose per la società gallurese nella sua discesa inarrestabile verso la D: e mister Oberdan Biagioni, in silenzio stampa, non è riuscito nell’arduo compito di condurre i suoi ragazzi alla salvezza. I tifosi chiedono solamente una cosa: onorare la maglia nell’ultima di campionato, poi si guarderà al futuro.

Sono undici i precedenti tra ferraresi e sardi, con gli estensi che vantano ben sette vittorie. L’Olbia, invece, si è imposta solamente una volta, il 30 aprile del 1972, sul prato amico con il risultato di 1 a 0. Al “Nespoli” la Spal ha collezionato invece due successi, l’ultimo lo 0 a 1 del giugno 1973: ed è dal 1978 che non fa visita ai sardi. All’andata, invece, fu 2 a 0 al “Mazza”, con le firme di Bassoli e Valentini.

Probabile formazione (3-5-2): Van Der Want; Arboleda, Bellodi, Palomba; Catania, Dessema, Biancu, La Rosa, Catania; Bianchimano, Ragatzu. All.: Biagioni.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com