Codigoro
19 Febbraio 2017
Mostre dal 4 marzo al 31 ottobre. Zanardi: “Offerta aggiuntiva ai visitatori nel periodo di maggiore affluenza”

PomposArte, otto mesi di esposizioni all’ombra dell’Abbazia

di Redazione | 2 min

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Codigoro. La sala espositiva dello Iat di Pomposa torna ad accogliere le esposizioni di PomposArte, rassegna giunta alla sua 17esima edizione che dal 4 marzo fino al 31 ottobre offrirà ai visitatori del quarto complesso monumentale più visitato in regione l’opportunità gratuita di ammirare mostre perlopiù fotografiche firmate da artisti provenienti da tutta Italia.

Prima di loro, ad aprire le danze sarà l’autoctona ‘Aula 28. Esercizi di comunicazione non verbale’, realizzata dal polo scolastico superiore di Codigoro e pensata nell’ambito delle celebrazioni del 50esimo anniversario dalla nascita dell’istituto (4-19 marzo). A seguire, la personale di Milko Marchetti, pluripremiato fotografo di fama internazionale che torna a PomposArte dopo 6 anni con i suoi scatti alle meraviglie naturalistiche di tutto il mondo (25 marzo – 17 aprile).

“Un’esposizione particolarmente affascinante anche per i più giovani visitatori più giovani” sarà quella dell’illustratrice torinese Daniela Costa, che è anche scrittrice di narrativa per ragazzi e presenterà ‘Così parlo io…’ dal 22 aprile al 21 maggio. Si intitola ‘La grande bellezza del micromondo’ la mostra del parmigiano Alberto Ghizzi Panizza, giovane fotografo con prestigiose collaborazioni internazionali all’attivo e precursore della fotografia digitale (27 maggio – 25 giugno).

Dedicata a Giorgio Bassani nel centenario dalla sua nascita le ‘Poesie visive’ realizzate dal Fotoclub Ferrara, in mostra dal 1° luglio al 27 agosto. Paolo Bacchiocchi, agronomo romagnolo e abile fotografo che per l’occasione esporrà invece una sua personale, ispirata da scorci naturali riportati con una “tecnica molto raffinata” (dal 2 al 24 settembre). Dal 30 settembre al 31 ottobre Stefano Ferrante, visual designer appassionato di fotografia, chiuderà la rassegna con la sua ‘Autori ritratti’, in cui i protagonisti saranno i ‘maestri dell’obiettivo’ che hanno guidato il suo percorso di fotografo.

Nell’illustrare il programma in partenza, il sindaco Alice Zanardi affiancata dalla sua segretaria Giorgia Ruffato ha ricordato che, come di consueto, “la rassegna si articola nel periodo di maggiore affluenza di turisti e visitatori, presentandosi come offerta aggiuntiva alla visita del parco abbaziale” e che la scelta degli espositori è stata “indirizzata su giovani artisti, dai professionisti agli amatori”.

Le mostre saranno visitabili tutti i giorni dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.30 presso l’Ufficio informazioni turistiche di Pomposa. L’ingresso è gratuito.

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