Codigoro. Ieri, 30 aprile, nella ricorrenza degli ottanta anni dalla morte delle maestra socialista Alda Costa, i socialisti dell’Associazione Socialista Liberale e del Psi di Codigoro, hanno deciso di commemorare la figura della patriota ferrarese deponendo una corona di fiori a fianco alla targa marmorea con scritto il suo nome nell’ala dell’edificio di via Riviera Cavallotti 3 a Codigoro a lei dedicata.

La figura di Alda Costa, maestra socialista antifascista, viene esaminata da illustri studiosi come il poeta Giorgio Bassani e altri storici locali, che ne hanno sottolineato l’operato straordinario in un’epoca segnata da umiliazioni e soprusi fascisti. Nominata maestra a Ferrara nel 1899, Alda Costa si trovò ad affrontare le ingiustizie sociali del suo tempo, impegnandosi a migliorare le condizioni di vita degli studenti e delle categorie più disagiate. Pur essendo una figura di spicco nel partito socialista, mantenne sempre separata la sua attività politica dalla professione di educatrice, concentrando il suo impegno sia nel migliorare i programmi scolastici che nel denunciare le ingiustizie sociali attraverso la scrittura sui giornali del partito.

Il suo impegno politico e sociale è stato un faro di speranza in un’epoca buia, rappresentando la resistenza intellettuale e morale contro il regime fascista. Le molestie, le percosse, il licenziamento, l’allontanamento dai suoi amati scolari, il confino e infine l’arresto non hanno mai fermato Alda Costa nella difesa della libertà. Nella sua casa si sono incontrati i più importanti membri della resistenza ferrarese per cercare di porre fine alla dittatura del fascismo.

La maestra socialista viene arrestata il 15 novembre 43 e incarcerata a Copparo con gli intenti di farle rivelare dettagli sulla Resistenza, Alda però mantiene la sua integrità e il suo impegno fino all’ultimo respiro. Le sue parole rivolte al pretore Del Buono prima di spirare, “Dica ai miei compagni che sono rimasta fedele al mio ideale”, risuonano ancora oggi con una forza e con una una dignità immensa, testimoniando il suo spirito indomito e la sua dedizione ai valori che ha difeso con tutta se stessa.

Ieri quindi una delegazione di socialisti codigoresi si è riunita per rendere omaggio al suo coraggio e alla sua forza, ricordando con orgoglio l’illustre maestra socialista e i valori di giustizia sociale e democrazia.