Spal
23 Marzo 2024
Il tecnico biancazzurro dopo il pareggio contro la Carrarese: "Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare in casa. Mi è piaciuto lo spirito di reazione subito dopo la sconfitta contro il Pontedera"

Di Carlo: “Mi è piaciuta la voglia di essere Spal”

di Davide Soattin | 2 min

Leggi anche

Spal, salvezza raggiunta tra i rimpianti

Davanti ad una cornice di pubblico meravigliosa, nonostante il meteo ed un campionato di grande sofferenza, i biancoazzurri battono il Pineto trovando la terza gioia consecutiva e soprattutto la salvezza aritmetica.

Spal, c’è il Pineto tra i biancazzurri e la salvezza

Chiudere il discorso salvezza, con un occhio puntato anche ai risultati delle altre. Nella gara di oggi contro il Pineto, l’ultima di campionato al “Mazza”, la Spal vuole chiudere bene la stagione davanti al proprio pubblico prima della trasferta di Olbia: la vittoria contro gli abruzzesi garantirebbe agli estensi la salvezza matematica

La Spal pareggia 0 a 0 contro la Carrarese, ma le contemporanee sconfitte esterne di Ancona (2-0 contro la Recanatese) e Vis Pesaro (1-0 contro la Torres) permettono ai biancazzurri di allungare sulla zona playout, ora distante due punti.

Nel post-partita, Mimmo Di Carlo ha commentato così il pari contro i toscani: “Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare in casa. Mi è piaciuto lo spirito di reazione subito dopo la sconfitta contro il Pontedera. La squadra ha recepito il messaggio dell’allenatore, della società e di quello che vogliono i tifosi. La squadra è stata coraggiosa e arrembante. Abbiamo difeso molto bene e siamo stati aggressivi. La forza e la voglia di non farsi schiacciare c’è stata. Insieme abbiamo raccolto un punto che ci porta a ripartire dopo la sconfitta. Volevamo la vittoria che non è arrivata, ma è arrivato il pareggio”.

Ora per la Spal c’è il match-point salvezza con l’Ancona in trasferta: “Questo punto ci fa ripartire. Ci aspetta una settimana di lavoro che affronteremo con una nuova fiducia, ma anche con un Nador in più, con un Collodel che ha fatto un buona gara e con Breit che ha fatto bene. Vuol dire che ci sono anche altri giocatori che spingono da dietro. Il gruppo ha dimostrato di essere squadra e di esserlo in maniera importante, che è quello che serve far vedere ai tifosi e alla società, a cui diamo fiducia attraverso l’impegno. Mi è piaciuta la mentalità e la reazione, ma soprattutto la voglia di essere Spal“.

“Ci prepariamo per andare ad Ancona e andare a fare la partita anche lì. Con questo spirito e con questo atteggiamento la Spal può costruire la salvezza anche tramite la sue qualità” conclude Di Carlo.

Ai microfoni anche Steven Nador, applaudito dal pubblico biancazzurro alla sua uscita dal campo. Tra i tifosi anche Joe Tacopina, che ha seguito il match accanto ai ragazzi del progetto Specialissimi: “Sono stato molto contento quando tifosi mi hanno fatto la standing ovation. Io cerco sempre di farmi trovare pronto, quando il mister mi chiama e mi dà l’opportunità. Sabato dovremo andare ad Ancona a prenderci quei tre punti e tornare a casa con quei tre punti in tasca. Ci aspetta un clima molto caldo”.

 

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com