Per la morte del figliastro di Davide Buzzi, il 19enne Edoardo Bovini, avvenuta nella nottata tra sabato 12 e domenica 13 agosto 2023, davanti al bar Big Town di via Bologna, a seguito di un improvviso malore legato all’assunzione di una dose di cocaina, la Procura di Ferrara ha iscritto nel registro degli indagati un uomo di nazionalità italiana
Scritta “Ebreo”, vandalo patteggia duecento euro di multa
Duecento euro di multa. È quanto ha scelto di patteggiare ieri (lunedì 20 gennaio) il 28enne ferrarese finito a processo per deturpamento e imbrattamento di cose altrui, ritenuto responsabile per le due scritte offensive che – con una bomboletta di vernice spray bianca alla mano – aveva vergato sui muri del centro storico
Altri guai per l’ex membro della banda dei videopoker
Espulso dall’Italia nel 2022 e rimpatriato in Albania, con un provvedimento che ne impediva il rientro nel territorio nazionale prima di cinque anni, è stato sorpreso – durante un controllo – dai carabinieri nelle vicinanze della stazione di Migliarino, finendo nuovamente in arresto
Droga. Un altro processo per il boss della Gad
Già condannato a undici anni dalla Corte d’Appello di Bologna per mafia nigeriana, il 37enne Abubakar “Chako” Shaka, boss del clan Vikings/Arobaga che dominava sulla Gad, dovrà affrontare un nuovo processo in tribunale a Ferrara con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti
Quattro condanne per la rapina ‘da film’ alla Banca Centro Emilia
Piovono condanne per la banda che, il 12 settembre 2022, aveva messo a segno la rapina alla Banca Centro Emilia di via Porta Romana, fuggendo con 250mila euro di gioielli preziosi e 60mila euro in banconote, dopo aver legato mani e piedi a sei persone, poi rinchiuse in uno sgabuzzino della filiale
Omicidio Big Town. Le sequenze dell’orrore
Sono da poco passate le 22 del 1° settembre 2023 quando la telecamera di videosorveglianza installata dietro al bancone del bar riprende Vito Mauro Di Gaetano impugnare un lucchetto peso circa un chilo e affacciarsi alla porta del locale, tenendolo nascosto dietro la schiena, quasi stesse aspettando l’arrivo di qualcuno. Lo stesso succede alle 22.18 e alle 22.23 poi, alle 22.29, il gestore del locale ripone l’oggetto in una zona in cui, quasi un’ora più tardi, lo riprenderà per accanirsi sul 42enne Davide Buzzi, sfigurandolo e uccidendolo
“Mi voleva bruciare il bar, ci siamo difesi”
“Ci siamo difesi”. Questa la frase ripetuta più e più volte da Vito Mauro Di Gaetano al vicebrigadiere del nucleo operativo radiomobile dei carabinieri Francesco Laino, il primo – nella serata del 1° settembre 2023 – a entrare nel locale Big Town di via Bologna, pochi minuti dopo la violenta aggressione in cui perse la vita il 42enne Davide Buzzi e fu gravemente ferito il 22enne Lorenzo Piccinini
Caporalato. “Non avevo altra scelta perché avevo bisogno di lavorare”
“Ho pensato che ci fosse pericolo, ma non avevo altra scelta. Avevo bisogno di lavorare”. È la testimonianza rilasciata ieri (mercoledì 15 gennaio) mattina, in tribunale a Ferrara, da uno degli operai impegnati a svolgere le operazioni di bonifica del focolaio di aviaria che scoppiò il 5 ottobre 2018 nello stabilimento Eurovo di Codigoro