Spal
23 Marzo 2024
I gialloazzurri dell’ex Finotto tornano al “Mazza” dopo otto anni, e sono imbattuti dall’arrivo in panchina di mister Calabro a gennaio: “Spal costruita per altri obiettivi, ma a Ferrara vogliamo i tre punti”

Una Carrarese in forma smagliante è la prossima avversaria della Spal

di Redazione | 3 min

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Davanti ad una cornice di pubblico meravigliosa, nonostante il meteo ed un campionato di grande sofferenza, i biancoazzurri battono il Pineto trovando la terza gioia consecutiva e soprattutto la salvezza aritmetica.

Spal, c’è il Pineto tra i biancazzurri e la salvezza

Chiudere il discorso salvezza, con un occhio puntato anche ai risultati delle altre. Nella gara di oggi contro il Pineto, l’ultima di campionato al “Mazza”, la Spal vuole chiudere bene la stagione davanti al proprio pubblico prima della trasferta di Olbia: la vittoria contro gli abruzzesi garantirebbe agli estensi la salvezza matematica

di Nicolò Govoni

Una Spal tra alti e bassi si prepara a tornare alle 17:30 “Mazza” dopo la negativa trasferta di Pontedera. Avversaria nella trentatreesima giornata di campionato sarà la Carrarese, terza forza del girone e seconda miglior difesa, dietro l’irraggiungibile Cesena, con sole 25 reti subite. A complicare ulteriormente le cose per i biancazzurri è lo straordinario periodo di forma dei gialloazzurri: dall’arrivo in panchina di Antonio Calabro, i toscani hanno collezionato undici risultati utili di fila, con sette vittorie (tra cui contro Torres e Cesena) e quattro pareggi; l’ultima sconfitta è datata 14 gennaio, nel derby sul campo dell’Arezzo.

Già qualificati per i playoff, la Carrarese, che fa i conti con alcune assenze, ha tuttavia l’obiettivo di blindare il terzo posto, insidiato dal Perugia, e provare a tendere uno sgambetto alla Torres seconda – ma distante 9 punti. La Spal invece rimane ancora a +1 sulla zona rossa, e sempre a 6 punti da quello che sarebbe un incredibile – ma difficile da raggiungere – piazzamento valido per i playoff.

Il pubblico del “Mazza” potrà riabbracciare Mattia Finotto, il grande ex di giornata: proprio lui, protagonista del gruppo della doppia, storica promozione spallina, è stato decisivo nella vittoria della Carrarese contro la Juventus Next Gen nell’ultima giornata di campionato, beffando di testa il portiere bianconero Daffara e marcando il suo quinto gol in maglia gialloazzurra.

Tranne le prime due sfide nel secondo dopoguerra, giocate nella Serie B 1947-1948 (1 a 3 in Toscana e 5 a 1 a Ferrara per la Spal di Giuseppe Marchi), le restanti 41 gare tra Spal e Carrarese si sono giocate tutte tra serie C e C2, con i Toscani che non fanno visita al “Mazza” da otto anni esatti: era il 20 marzo 2016, 1 a 2 per i ragazzi di Semplici con le reti di Cellini e Zigoni. La Spal si è aggiudicata in totale 22 vittorie, di cui 13 arrivate a Ferrara, dove i gialloazzurri si sono imposti solo 4 volte, l’ultima il 14 dicembre 2014 (0 a 2, con doppietta di Merini). All’andata, nel novembre 2023, fu ancora vittoria carrarese: 1 a 0, decisivo il gol di Panico ormai al termine del recupero.

Mister Calabro, alla viglia della partita, ha fatto il punto della situazione in casa Carrarese: “La Spal è stata costruita per altri obiettivi, ed è evidente nelle loro qualità e esperienza in campo, a maggior ragione sotto la guida di Di Carlo. Sarà difficile, ma come abbiamo sempre fatto sta a noi dare il massimo: non pensiamo alla classifica, ma concentriamo le energie per portare a casa i tre punti anche a Ferrara”.

Probabile formazione (3-4-2-1): Bleve; Coppolaro, Di Gennaro, Imperiale; Zanon, Capezzi, Della Latta, Belloni; Finotto, Panico; Capello. All.: Calabro.

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