Vigarano. Dopo la scomparsa del segretario comunale Roberto Mainardi, il Partito Democratico di Vigarano prova a ripartire e a voltare pagina.

Lo scorso 14 marzo si è tenuta infatti una prima assemblea che ha avviato il percorso che porterà all’elezione di un nuovo segretario, in cui sono state anche proposte idee nuove “per andare incontro alle esigenze del territorio che, oggi più che mai, rischia di diventare sempre più fragile in termini di servizi e infrastrutture” spiegano i dem.

Al momento è stato nominato un coordinatore temporaneo, Gabriella Piana, oltre a nuovi membri del direttivo.

Inoltre, l’assemblea ha approvato all’unanimità la proposta del direttivo di raccogliere dei fondi attraverso una sottoscrizione tra gli iscritti per risarcire, almeno in parte, la consigliera Agnese De Michele delle spese sostenute a causa della querela che il sindaco Davide Bergamini, col benestare della giunta, ha sporto nei suoi confronti.

“La querela verso un consigliere comunale di opposizione – sottolineano – è un vero e proprio atto intimidatorio, un grave attacco alla democrazia. Per il circolo Pd di Vigarano non può passare l’idea malsana di questa amministrazione che pensa di fermare e mettere a tacere i consiglieri di opposizione querelandoli. La democrazia è altro da questo. Cosa ha fatto arrabbiare il sindaco per arrivare a tanto? Eppure la consigliera ha svolto, seguendo la legge, il proprio ruolo di consigliere di opposizione.

“Le diffide, le minacce di querela e le querele – concludono – sono diventate il modus operandi di questa destra al governo del paese? L’assemblea ha voluto dare un chiaro messaggio che certi atti non fermeranno l’azione politica volta alla ricerca della verità e della trasparenza che ha da sempre distinto la consigliera Agnese De Michele”.