Eventi e cultura
22 Gennaio 2021
Nelle librerie il romanzo “Gli sciacalli”. Un pm indaga su una serie di omicidi e vendette

Alessandro Carlini racconta la Ferrara del Dopoguerra

di Redazione | 2 min

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È uscito nelle librerie il nuovo romanzo del giornalista e scrittore ferrarese Alessandro Carlini. L’autore di “Partigiano in camicia nera”, vincitore del Premio Carver, presenta “Gli sciacalli”, opera enigmatica e oscura, che racconta i mesi intensi e drammatici dell’immediato Dopoguerra, la Ferrara della primavera-estate 1945 e un Paese martoriato dall’occupazione nazista.

Carlini, appassionato di storia del secondo conflitto mondiale, mescola con maestria documentazione storica e fantasia, testimonianze e una trama avvincente, con l’idea di mettere in luce le zone d’ombra della storia.

Aldo Marano, il protagonista, è un sostituto procuratore che lotta per mantenere l’ordine nella provincia stremata dalla fame e adesso vessata da continui omicidi e vendette. In particolare, a togliere il sonno a Marano è il caso di un’automobile: una Fiat 1100 nera, che lascia dietro di sé una scia di morti in tutta la zona.

Le vittime sono per la maggior parte persone abbienti che hanno avuto simpatie fasciste, per questo i sospetti di Marano si rivolgono all’ambiente degli ex partigiani: forse una banda sta portando avanti un regolamento di conti personale che si intreccia alla storia di una nazione segnata da odio e violenza. Marano ancora non lo sa, ma l’indagine che lo aspetta è molto più complicata e pericolosa di quanto immagina: i banditi a cui dà la caccia sono protetti da qualcosa di ben più potente dei semplici mitra.

Alessandro Carlini scrive per l’Ansa e collabora con il settimanale svizzero «Il Caffè». Grazie ai racconti di guerra di suo nonno, ha cominciato a documentarsi sull’ultimo conflitto mondiale, recuperando testimonianze e atti inediti.

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