Politica
6 Dicembre 2020
Nicola Lodi riferendosi alla consigliera regionale ha detto che è stata “condannata per danno erariale, tanto altro”. L'ex presidente della Provincia: “Tutelo la mia dignità, eventuale risarcimento in beneficenza per i colpiti dalla crisi post-Covid”

Parole di troppo da Naomo, Zappaterra (Pd) annuncia querela per diffamazione

Zappaterra-Nicola Lodi
di Redazione | 3 min

Leggi anche

La denuncia. “Con l’apecar di Naomo attacca adesivi elettorali”

Sarebbe arrivato a bordo di una replica in formato propaganda elettorale del noto Apecar del vicesindaco Nicola Lodi e, dopo averlo parcheggiato, avrebbe affisso 16 adesivi elettorali a favore della ricandidatura di Naomo. Quindici li avrebbe attaccati all'interno del parcheggio del supermercato Penny Market di via Darsena, mentre uno su un palo della luce lungo la strada

A Naomo: non c’è proprio nessuna vergogna

Don Domenico Bedin, presidente dell'associazione Viale K, interviene a gamba tesa sulla campagna elettorale messa in piedi dal vicesindaco Nicola Lodi, ricordando alcuni suoi "peccati originali" contro gli immigrati e sul fatto che ora verrebbero da lui contattati per entrare nella Lega

Palazzina Marfisa, tardivo il coinvolgimento delle associazioni

"Sulla Palazzina Marfisa l'Amministrazione tenta di correggere il tiro dopo le prime dichiarazioni". Intervento di Sara Conforti, candidata in Consiglio comunale e delegata alla Cultura del Partito Democratico, sul progetto relativo alla destinazione della struttura storica dopo gli interventi

Zappaterra-Nicola LodiDue parole di troppo che potrebbero costare care al vicesindaco di Ferrara Nicola Lodi. Marcella Zappaterra annuncia infatti l’intenzione di querelarlo per diffamazione aggravata per quanto detto nei suoi confronti da “Naomo” durante la diretta Facebook di venerdì in cui faceva “chiarezza” sull’indagine che lo vede coinvolto per istigazione alla corruzione.

“In una diretta Facebook il vicesindaco leghista di Ferrara Nicola Lodi, in merito alla recente notizia che lo vede indagato per istigazione alla corruzione, mi ha accusato di essere stata condannata per molti reati – spiega la consigliera regionale del Pd -. Nello specifico, Lodi ha parlato di ‘consigliere regionale tuttora in Consiglio condannata per danno erariale e tanto altro’”.

“Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori”, afferma Zappaterra citando il verso di De André per annunciare che querelerà Lodi per diffamazione aggravata e che il risarcimento che eventualmente otterrà lo devolverà in beneficenza ai più colpiti dalla crisi economica post-Covid.

“Anche in politica ci deve essere un limite al deterioramento e quel limite è la dignità. E chi è impegnato in politica quel limite lo deve sempre rispettare soprattutto per correttezza verso le persone che hanno dato loro fiducia”, afferma Zappaterra.

“A questo punto devo spiegare a questa persona la differenza tra giustizia contabile e giustizia penale. – spiega la consigliera regionale del Pd – La Corte dei Conti mi ha ritenuto responsabile a livello amministrativo, in quanto Presidente della Provincia di Ferrara, dell’inquadramento contrattuale e relativo compenso riconosciuto nel 2009 a un componente del mio staff. Essendo al vertice dell’amministrazione provinciale, pur con tutti i pareri tecnici favorevoli, sono stata ritenuta responsabile del danno erariale e ho pagato una sanzione. E l’ho fatto, pur ritenendo di non avere alcuna colpa, perché in politica, come nella vita, chi sbaglia paga anche se il meccanismo della colpa è più complesso di quel che sembra”.

“Ma quel ‘tanto altro’ aggiunto da Lodi non trova corrispondenza in nessun atto giudiziale, in alcuna altra sentenza, in alcuna altra indagine e l’insinuazione diventa pertanto inaccettabile. Non mi resta quindi che ricorrere alle vie legali per tutelare la mia dignità per fare sapere a tutti che non esiste “tanto altro”. Non ho mai querelato nessuno, perché ho sempre creduto che in politica il confronto per quanto aspro possa trovare una sua sintesi. Ma la spazzatura che quest’uomo sparge da anni mi vede costretta a tutelare la mia reputazione e la dignità non solo per me stessa, ma anche per rispetto verso chi mi ha sempre votato”.

“Io non ho mai ricevuto alcuna condanna penale – continua Zappaterra –. Ho sempre pagato le tasse, non ho mai rubato, non ho mai ricevuto un ammonimento per stalking dal questore, non ho mai sottratto beni sottoposti a pignoramento, non ho mai usurpato funzioni pubbliche, non ho mai occupato un alloggio popolare con uno stipendio da 5mila euro. La mia storia parla per me, e non posso permettere a chi da un anno e mezzo ridicolizza in tutta Italia la mia città e i miei concittadini di inventarsi bufale sul mio conto, sul mio passato e sul mio presente”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com