Cronaca
3 Aprile 2020
Operazione di Polizia di Stato e Polizia Locale in un capannone di via Puccini a Ferrara

Blitz nel laboratorio tessile, trovati cinesi irregolari

di Redazione | 1 min

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(immagine d’archivio)

Sono diverse le irregolarità riscontrate nel corso di un blitz di Polizia di Stato e Polizia locale in un laboratorio tessile gestito da cinesi in via Puccini a Ferrara.

Nel corso dei controlli a sorpresa gli agenti hanno identificato 18 persone, tutte di nazionalità cinese, fra le quali sono stati trovati nove lavoratori irregolari sul territorio italiano. Per questi nove irregolari le indagini sono affidate all’Ufficio Immigrazione della Questura di Ferrara per i conseguenti provvedimenti di espulsione, mentre altre indagini riguarderanno le condizioni di sfruttamento a cui potrebbero essere stati sottoposti i dipendenti, per i quali sono in corso accertamenti sulla regolarità e il rispetto dei contratti. Sarebbero inoltre stati trovati alcuni loghi di noti brand di abbigliamento che potrebbero risultare contraffatti.

Il capannone in cui si svolgeva l’attività di produzione di capi d’abbigliamento è risultato in pessime condizini igienico-sanitarie, così come la cucina ricavata all’interno della struttura e i servizi igienici. Nel capannone inoltre erano state allestite alcune zone adibite a dormitorio.

L’azienda risulta regolarmente iscritta alla Camera di Commercio di Ferrara, ma durante il blitz non era presente il titolare, anch’egli cinese, che verrà rintracciato per le notifiche e i provvedimenti del caso.

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