Politica
23 Novembre 2019
Con Zappaterra, Maresca e Marco Fabbri anche la docente Simonetta Renga

Il Pd ha la sua quaterna

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Anselmo: “A ogni assessore affiderò la responsabilità di un certo numero di frazioni”

La Lista Anselmo ha fatto tappa a Villanova per ascoltare i cittadini della frazione e presentare il proprio progetto per Ferrara, un incontro che ha fornito lo spunto al candidato sindaco del centrosinistra Fabio Anselmo per spiegare come procederà per le frazioni del territorio una volta eletto, senza tuttavia risparmiare qualche critica all'attuale amministrazione

Compravendita illegale di auto. Truffa da 4 milioni ai danni dello Stato

Avrebbero esportato indebitamente, principalmente tra Germania e Romania, delle automobili sottoposte a fermo amministrativo, inizialmente acquistate con la scusa di ricavare pezzi di ricambio, ottenendo così un ingiusto profitto di 247.000 euro e arrecando un danno allo Stato pari a circa 4 milioni di euro

Sciopero Hera e possibile vendita azioni del Comune di Ferrara

Sullo sciopero dei lavoratori Hera e sulla possibile vendita di azione della multiservizi da parte del Comune di Ferrara, interviene il segretario organizzativo della Filctem Cgil Ferrara, Antonio D'Antoni: "Il sindaco dimentica che la maggiore priorità per Ferrara è il lavoro e non dare contributi a fondo perduto"


A Marcella Zappaterra, Marco Fabbri e Dario Maresca si aggiunge Simonetta Renga a completare la quaterna di candidati che il Pd di Ferrara metterà in campo per le elezioni regionali.

L’ultimo nome, non essendo andato a buon fine quello di Arianna Poli, vede in lista Simonetta Renga, docente universitaria e direttrice del dipartimento di Economia e management dell’Università di Ferrara per 8 anni dal 2010 al 2018.

Una lista che riesce ad amalgamare le anime del partito (con Zappaterra, consigliere uscente e candidata donna che cinque anni fa prese più preferenze in tutta la regione, e Maresca, ala cattolica, anche se in consiglio con la lista Gente a Modo) con le aperture verso l’esterno (con Marco Fabbri, sindaco di Comacchio espulso dal M5S, e Renga, proveniente dalla società civile).

Un risultato cercato con non poche difficoltà da Nicola Minarelli, che oggi ricorda che “quando ho accettato di mettermi a disposizione per fare il segretario provinciale del Pd di Ferrara, ho posto poche, ma chiare condizioni: innovare e dare segnali di forte discontinuità”.

Non che queste proposte di candidatura “debbano essere la cartina di tornasole di tutto questo, il cambiamento, quello vero, per me è ben altro e nei prossimi mesi lo testeremo su diverse iniziative e scelte politiche. Ma non c’è dubbio che anche la scelta delle persone o comunque l’impronta di una lista di candidati possa e debba rispondere a questo obiettivo”.

Il segretario ricorda che “quando abbiamo fatto il passaggio nei circoli per zone omogenee nelle settimane trascorse, oltre a parlare di programma ho individuato due criteri fondamentali per delineare i profili delle candidature: riconferma degli uscenti e tanta, tanta innovazione o quanto meno apertura”.

Della rosa, come noto, non farà parte l’altro consigliere uscente, Paolo Calvano, chiamato da Bonaccini a seguire direttamente la campagna del Pd regionale.

Tornando ai candidati, la scelta approvata in assemblea sugli altri componenti della lista è che provengano tutti da fuori il Partito Democratico: ne faranno parte da indipendenti.

“Non è la prima volta che questo avviene, che siano i tre quarti della lista credo di sì – sottolinea Minarelli -. La volontà è di essere attenti al mondo fuori dal Pd, nell’ottica della pluralità, apertura: insomma un partito che parte da se stesso, ma sappia andare anche oltre. Marco Fabbri, Sindaco di Comacchio, Dario Maresca, consigliere comunale e Simonetta Renga, docente universitaria, rappresentano esattamente questo oltre che un patrimonio di competenze e qualità indiscutibili”.

“Le elezioni regionali saranno un appuntamento cruciale – conclude Minarelli -, il Pd le affronterà con una impostazione chiara, nuova che deve essere strategica per questa sfida elettorale, ma che indichi anche la rotta per il futuro”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com