di Davide Soattin

Nei diciotto precedenti disputati a Udine, il bilancio tra i padroni di casa e la Spal parla di nove successi per i friulani, quattro pareggi e cinque vittorie dei ferraresi. L’ultima risale all’11esima giornata del campionato di Serie A del 29 ottobre 1961.

In quell’occasione, grazie alla doppietta di Oscar Massei, gli estensi s’imposero per 1 a 2 e regolarono gli avversari con un gol per tempo. Il fantasista argentino segnò al 24′ e al 71′, mentre i bianconeri accorciarono inutilmente le distanze al 78′ con Orlando Rozzoni – ex dell’incontro -, che non riuscì a evitare una sconfitta che regalò ai ferraresi due punti d’oro nella corsa per non retrocedere.

Al termine di quella stagione infatti, non senza faticare, i biancazzurri di Montanari si sarebbero salvati sul filo di lana, con soli quattro punti in più sul Padova, terz’ultima della classe che retrocesse insieme a Lecco e la stessa Udinese, staccando così un altro biglietto per la permanenza in massima serie.

Ma non solo campionato. Nella storia della Spal, il 1962 è anche ricordato come l’anno in cui gli estensi persero la finale di Coppa Italia contro il Napoli del ferrarese Gianni Corelli, che tra le altre cose andò proprio a segno in quella circostanza, raggiungendo quello che sarebbe stato il massimo risultato sportivo ottenuto nella competizione, nonostante il risultato finale li vide uscire sconfitti per 2 a 1 e ne compromise i sogni di gloria.

Udinese-Spal 1-2 (0-1)

Udinese: Dinelli, Burelli, Barbiani, Sassi, Tagliavini, Beretta, Anderson, Del Zotto, Rozzoni, Segato, Canella. All.: Luigi Bonizzoni.

Spal: Patregnani, Gori, Riva, Mialich, Cervato, Micheli, Dell’Omodarme, Cappa, Mencacci, Massei, Novelli I. All.: Serafino Montanari.

Arbitro: Campanati di Milano.

Marcatori: 24′ e 71′ Massei (S), 78′ Rozzoni (U).