Lagosanto. Si scaldano, prevedibilmente, i toni nella Lagosanto in piena campagna elettorale che vede il sindaco Maria Teresa Romanini scendere nuovamente in campo per un eventuale secondo mandato senza stavolta la tessera del Partito Democratico in tasca. Il Pd locale ha intanto deciso di appoggiare la candidata Anna Desiato, che la stessa Romanini aveva tirato criticamente in causa nei giorni scorsi.

La replica di Desiato a tali “affermazioni pretestuose” non si fa attendere: “Non spendo molte parole sull’attacco, neanche tanto velato, sul mio luogo anagrafico di nascita (Comacchio, ndr), data la risibilità dell’argomento. Circa la critica alla mia partecipazione in passato ad una lista del Pd a Comacchio, preciso che questa è avvenuta solo in qualità di esponente della società civile e a titolo di sostegno all’allora candidato sindaco Piero Fabiani”.

“Non sono mai stata iscritta né al Pd né a nessun altro partito” smentisce Desiato. “A differenza di Romanini, eletta grazie ai voti del Pd e iscritta al partito da cui si è staccata solo recentemente con polemiche che riguardano non certo me, e giusto in tempo per riproporsi nella veste nuova di candidato civico”.

“La mia lista ‘Lagosanto verso il domani’ è pertanto una lista civica – precisa -, con un candidato civico e composta sia da persone di Lagosanto che, come me, non sono legate a partiti sia da persone  che invece hanno avuto esperienze di politica attiva e hanno deciso di aderire al mio progetto. Alla mia candidatura ed al mio programma hanno deciso di dare sostegno i partiti del centrosinistra, precisando tuttavia che chiedo l’appoggio di tutti i cittadini di Lagosanto che, al di là delle personali simpatie politiche, per l’elezione a sindaco vogliono sostenere un progetto di cambiamento, dati i risultati deludenti della gestione Romanini”.

Per Desiato, il bisognoso rilancio di Lagosanto “dopo gli ultimi anni di arretramento generale” deve partire dalle scuole (“da anni i ragazzi aspettano di entrare nel plesso di via Roma, i cui lavori iniziati da tempo sono stati sospesi e ancora non si sa se e quando riprenderanno e, soprattutto, quando finiranno”) e proseguire con le strade e marciapiedi “fatiscenti”, con gli impianti sportivi per i giovani in stato di degrado, con un recupero degli spazi cimiteriali, della biblioteca comunale, con il rilancio delle attività ludico-ricreative, di feste e sagre tradizionali, con un’attenzione maggiore per il welfare, per anziani, famiglie e lavoro.

E sul capitolo ‘Ospedale del Delta’, “che ha visto in questi anni un continuo depauperamento dei servizi, occorre lavorare seriamente per un effettivo potenziamento dei reparti esistenti e ad un vero e proprio rilancio, grazie anche ad una nuova figura di sindaco, che abbia la credibilità necessaria come interlocutore, a nome della cittadinanza”.

“Credo inoltre che un sindaco debba dedicare tempo alla collettività: se qualcuno non è in grado di garantire questa fondamentale richiesta dei cittadini, è meglio che lo chiarisca subito, senza fare promesse che non si possano mantenere. Da parte mia è questo invece il primo e fondamentale impegno elettorale che faccio ai cittadini di Lagosanto: garantisco la mia presenza costante in Comune, per ascoltare i problemi della gente e le loro proposte e per affiancare il lavoro degli uffici comunali”.

“Evitiamo polemiche senza senso, Lagosanto ha bisogno di una rinascita, di un domani migliore: lo merita da tempo ed è ora di cambiare” conclude Desiato.