di Davide Soattin

Sfumato il colpaccio con l’Atalanta, nonostante una prova gagliarda sciorinata al cospetto di una formazione ben più quotata, in casa Spal è già ora di guardare con attenzione e massima concentrazione al prossimo impegno contro l’insidiosa Fiorentina.

Con più di un’ora di ritardo sulla tabella di marcia infatti, mettendo a dura prova la pazienza dei cinquanta e più tifosi accorsi in via Copparo per seguire l’unico allenamento settimanale a porte aperte dei biancazzurri, nel pomeriggio di ieri (martedì 12 febbraio), Antenucci e compagni si sono ritrovati sul terreno del G.B. Fabbri per la prima seduta verso il quarto lunch-match stagionale.

Lavoro differenziato per Jankovic e Schiattarella, con il primo che ha seguito un programma di esercizi personalizzati in modo da accelerare i tempi di recupero dall’operazione di ernia da sport subita nei mesi scorsi, mentre Viviano e Missiroli non si sono visti per niente in campo. Ma sia chiaro, dal punto di vista fisico e atletico, non sembra relativamente esserci nulla di preoccupante riguardo le condizioni dei due assenti di giornata.

L’estremo difensore difatti, sulla falsa riga delle precedenti sedute settimanali di ripresa allenamenti, con tutta probabilità ha preferito svolgere un defaticante senza palla in palestra. Per l’ex centrocampista del Sassuolo invece, vista la squalifica da scontare nel turno di campionato che verrà, più che plausibile l’ipotesi dell’ulteriore giorno di riposo concordato insieme allo staff tecnico.

Attività regolare con il resto del gruppo per Lazzari, anche se non è parso quello dei tempi migliori, come del resto già ampiamente dimostrato dalla trasferta con l’Atalanta. Discorso diverso per Murgia invece, che di fatto sta facendo di tutto per far capire a mister Semplici di essere in grande forma, mostrando un buon ritmo durante tutta la seduta, con la ferrea volontà di candidarsi per una maglia da titolare da contendersi con Valdifiori proprio in occasione dell’imminente match contro la compagine allenata da Pioli.