Cento
13 Novembre 2018
Picchetto all'azienda di Dosso per chiedere il rinnovo del contratto aziendale

Tecopress in stato di agitazione, scatta il “pacchetto scioperi”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Il runner del lockdown ha scelto il suicidio assistito in Svizzera

“Vi auguro una buona vita, pensatemi ogni tanto, non dimenticatemi, ci sono stato anch'io sui questa terra”. Sono le ultime parole di Ulisse Trombini, divenuto suo malgrado famoso come il runner inseguito e insultato dal vicesindaco di Ferrara durante il lockdown.

Carabiniera morì in un frontale, 49enne centese finisce a processo

Per l'incidente mortale in cui perse la vita Emily Vegliante, la carabiniera di 22 anni di San Giovanni in Persiceto, il gup del tribunale di Ferrara ha rinviato a giudizio O.C., il 49enne al volante della Peugeot 3008 che si schiantò frontalmente con la Fiat Punto su cui la giovane stava viaggiando insieme a un collega, il 38enne P.D.M. che era alla guida dell'automobile, anche lui rimasto gravemente ferito, senza però fortunatamente conseguenze letali

Giro d’Italia, lo sprint di Milan tra gli applausi di Cento

Da Riccione a Cento, la tredicesima tappa del 107esimo Giro d'Italia, nelle terre che un anno fa erano ricoperte dall'alluvione, ha visto il trionfo - per la terza tappa in questa edizione - di Jonathan Milan, dominatore indiscusso degli sprint

Giro. Blitz degli animalisti contro Antonio Tiberi

Antonio Tiberi, ciclista professionista, qualche anno fa sparò a un Gatto con un fucile ad aria compressa. Il fatto avvenne a San Marino, dove il Tiberi risiedeva. Il movimento Centopercentoanimalisti "diede visibilità al fattaccio, con due blitz  alle sedi della...

Lo stabilimento Tecopress

Dosso. Tempi duri alla Tecopress, dove lunedì si è tenuto il primo sciopero di 8 ore di uno stato di agitazione destinato a inasprirsi nei prossimi giorni per chiedere il rinnovo del contratto aziendale. Gran parte dei 180 lavoratori dell’azienda metalmeccanica di Dosso ha incrociato le braccia, presidiando i cancelli di ingresso allo stabilimento con un nutrito picchetto durato tre ore.

Un’azione che sarà ripetuta a breve fino a raggiungere le 24 ore di sciopero, ma “aspettiamoci un inasprimento della mobilitazione – avverte il segretario provinciale della Fiom Cgil Samuele Lodi – perché l’azienda sta provando a sopperire alla produzione ferma richiamando i lavoratori somministrati, una mossa in punta di diritto che reputiamo a dir poco scorretta”.

I lavoratori sono pronti a farsi sentire – più della metà sono donne e molti lavorano a Dosso da più di vent’anni – per rivendicare un aumento sulle retribuzioni del turno di notte e un premio di produzione all’interno del contratto interno aziendale, scaduto da otto mesi e in corso di rinnovo attraverso una trattativa che sta facendo discutere.

Il personale e i sindacalisti, capitanati da Giorgio Iabichino della Rsu Fiom Cgil che durante il picchetto ha annunciato un “pacchetto di scioperi per un totale di 24 ore”, aspettano risposte dall’azienda. “Risposte che non sono arrivate – commentano con amarezza fuori dallo stabilimento -: da mesi non si sbloccano alcuni punti del contratto come le maggiorazioni per i turni di notte, riconosciute solo al 25% invece del 40% che prendevamo fino al 2015”.

Gli operai, che rivendicano quindi un adeguamento in busta paga per i turni in fonderia per cinque notti alla settimana, ricordano anche il collega deceduto a causa del terremoto – Gerardo Cesaro, ucciso nel crollo del capannone la notte del 20 maggio 2012 – e affrontano i problemi legati ancora alla ricostruzione post sisma.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com