di Giuseppe Malatesta

Lagosanto. Entusiasmo a mille tra le fila della Protezione Civile di Lagosanto, un gruppo più che mai giovane e dinamico che qualche giorno fa ha avuto l’onore di essere accolto in visita al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile nella capitale. “Un’esperienza unica e da privilegiati” la definisce ciascuno dei 47 partecipanti partiti alla volta di Roma. Tra loro 17 ragazzi dai 10 ai 13 anni reduci dall’esperienza formativa del campo scuola organizzato a Lagosanto a ridosso dell’estate, per il secondo anno consecutivo e nell’ambito del programma ‘Anch’io sono la Protezione Civile”.

Già in quell’occasione, i dirigenti del Dipartimento – in particolare il funzionario Fabio Palombi – avevano avuto modo di apprezzare il lavoro della sezione laghese e di complimentarsi per le coinvolgenti attività pensate per i 25 giovanissimi partecipanti e distribuite su sei giornate da ‘full immersion’.

Insieme ai ragazzi, genitori, volontari e rappresentanti delle istituzioni – tra cui il sindaco Maria Teresa Romanini – hanno avuto modo di “apprezzare una volta in più il prezioso ruolo di coordinamento degli uffici ministeriali, toccando con mano tutto ciò che muove una macchina fondamentale per la difesa civile e per il soccorso pubblico” sottolinea Donatella Moretti, coordinatrice della Protezione Civile di Lagosanto.

“Vedere come addetti e volontari si adoperano quotidianamente in attività di monitoraggio e vigilanza o negli interventi veri e propri in stato di emergenza, ha reso me e mio figlio sicuramente più consapevoli dell’importanza del loro lavoro” commenta Erika, mamma di un piccolo volontario.

Rientrati nel ferrarese, la mente della coordinatrice Moretti va già al prossimo campo scuola: “Nel 2019 speriamo di passare da sei ad otto giornate e di aprire la partecipazione ad una trentina di ragazzi. Nelle prime due edizioni ci siamo fermati a 25, ma le richieste sono tante e ormai arrivano anche dai Comuni limitrofi: ci piacerebbe lasciare fuori meno ragazzi possibile”. Un successo che dimostra come la Protezione Civile di Lagosanto abbia trovato una chiave efficace per coinvolgere, sensibilizzare e formare giovani leve del volontariato di domani, in un contesto in cui la loro adesione non è così scontata.