Foto tratta dal profilo Facebook di Aldo Modonesi

di Davide Soattin

Ora è ufficiale. Dopo il via libera della commissione di vigilanza arrivato in tarda serata, al termine di una corsa contro il tempo da record e di più di sei ore d’attesa, la Spal potrà finalmente togliere i veli al rinnovato Paolo Mazza in occasione del match contro l’Atalanta di lunedì sera.

Una notizia aspettata con trepidazione da tutto il popolo spallino, che negli ultimi mesi si è recato più e più volte in pellegrinaggio dalle parti di corso Piave, ed annunciata solamente pochi minuti fa dagli assessori ai Lavori Pubblici e allo Sport Modonesi e Merli, tramite il loro profilo Facebook.

“Orgoglioso di aver contribuito a scrivere un’altra bella pagina per la nostra città – scrive il primo – . Lunedì 20.30, qui. A tifare Spal. #forzaspal #nelfrattempoalMazza”, seguito a ruota dal collega che si lascia ad uno spagnoleggiante “Vamonos! Ci si vede lunedì!”, che sa tanto di liberazione e di gioia finale per il risultato ottenuto.

Un restyling storico e radicale, quello che ha interessato il tempio del tifo estense, con i settori di curva Ovest, gradinata Nord e curva Est che hanno subito modifiche ed accorgimenti per rendere l’esperienza degli spettatori più godibile e fruibile, grazie soprattutto a un copertura integrale di tutto l’impianto e un aumento complessivo della capienza che passa da 13.020 posti a 16.134 totali, ricavati dall’ampliamento di una Ovest da 514 seggiolini in più e di un settore ospiti costruito ex novo da 4.216 sedute interamente al riparo da pioggia, neve e vento (di cui 2.726 per i locali, a seconda delle esigenze). Unico settore a rimanere invariato invece sarà la tribuna Sud, che verrà rimessa a nuovo il prossimo anno sia internamente che esternamente.

Una parte della commissione di vigilanza presente al Mazza

Anche se il riscontro da parte degli addetti ai lavori circa la sicurezza è stato positivo, con la presentazione ufficiale alla stampa convocata per giovedì, le operazioni di cantiere non finiranno di certo questa settimana e con buona probabilità si protrarranno fino alla prossima sosta per le nazionali di inizio ottobre.

In programma infatti, oltre al collocamento del tabellone luminoso posto al di sopra alla gradinata centrale, ci sarà ancora l’intervento per migliorare la parte esteriore dello stadio, con frangivento e frangisole che dovranno essere sistemati nel prossimo periodo, insieme a tante altre chicche estetiche che trasformeranno il leggendario Paolo Mazza in uno degli stadi più inglesi di tutta la Serie A.