Politica
7 Settembre 2018
La segretaria comunale del Pd Ilaria Baraldi si aspetta una dura battaglia alla Camera e si unisce all'appello dell'Anci ai parlamentari

Bando periferie: “Governo e Parlamento non scippino 18 milioni a Ferrara”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Ferrara Futura per “eliminare i populismi”

“Per una città che sappia guardare lontano”, questo lo slogan della lista civica Ferrara Futura del candidato sindaco Daniele Botti, che spicca in mezzo alle bancarelle di cibo della tradizione ferrarese in un fucsia sgargiante. A raccogliere le firme e spiegare ai passanti il programma elettorale i candidati della lista e Botti in compagnia del deputato di Italia Viva Luigi Marattin

Maggi cammina con Susanna Messaggio

Diversi ferraresi si sono uniti al gruppo della lista civica “Ferrara al Centro – Andrea Maggi con Alan Fabbri Sindaco” alla "Camminata del Benessere" sulle Mura guidati dall'assessore Andrea Maggi con la madrina Susanna Messaggio

Ilaria Baraldi e Luigi Vitellio

Si aspetta una dura battaglia alla Camera da parte dei parlamentari eletti nel nostro territorio, la segretaria comunale Ilaria Baraldi, contro la parte del decreto Milleproroghe che blocca i fondi del cosiddetto ‘bando periferie’, in tutto 2,1 miliardi che comprendono anche i 18 milioni assegnati a Ferrara per il progetto di riqualificazione dell’area Darsena-ex Mof-Meis.

Una battaglia che parte dagli stessi enti locali coinvolti dal blocco, i circa 96 Comuni e Città Metropolitane che si erano aggiudicati i fondi. Molti di questi sono rappresentati dal presidente Anci Emilia Romagna, Michele de Pascale, che in questi giorni ha inviato una lettera a tutti parlamentari eletti in Emilia Romagna chiedendo di “evitare lo scontro istituzionale” e modificare, nei prossimi passaggi parlamentari, la parte del Milleproroghe che blocca il ‘bando periferie’.

Quei 18 milioni di euro assegnati a Ferrara, spiega Ilaria Baraldi, servivano “per progettare e realizzare opere di riqualificazione urbana migliorando la sicurezza e la vivibilità dei quartieri meno centrali di Ferrara”. Il nostro Comune si era aggiudicato quelle risorse ma l’emendamento del Senato a fermato tutto “creando un pericoloso precedente e suscitando malumore e disagio non solo a Ferrara, ma in tutti i 96 Comuni e Città Metropolitane che si erano aggiudicate una quota dei 2,1 miliardi previsti complessivamente dal bando”.

“Non c’è colore politico né partitico – sostiene la Baraldi – dietro alla protesta che accomuna tutti i soggetti che si erano aggiudicati le risorse e hanno già iniziato a spenderle. Professionisti e lavoratori sono già impegnati, infatti, a mettere a punto i progetti che erano stati candidati. Sarebbe ingiusto rinunciare alla loro realizzazione che avrebbe ricadute positive sul tessuto economico locale oltre che su tutta la collettività. Non sono cifre modeste e servono a migliorare la vita nelle nostre città”.

A Ferrara, come già riportato da Estense.com, il Comune sta andando avanti col cronoprogramma già impostato e ora tutto  dipende dalla Camera. “Ci aspettiamo – ribadisce Ilaria Baraldi – una dura battaglia alla Camera da parte dei parlamentari eletti dal nostro territorio come di quelli eletti negli altri territori che si sono letteralmente visti scippare miliardi di risorse. Dagli Enti locali coinvolti dal bando, indipendentemente dal colore della maggioranza al governo locale, si è attivata una rete di amministratori che chiede al Governo e al Parlamento di ripensarci. Oggi depositeremo a riguardo un ordine del giorno che auspichiamo sia condiviso da tutte le forze politiche che siedono in Consiglio comunale”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com