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È stata apostrofata come "comunista di merda" dal vicesindaco Nicola Naomo Lodi, solo perché stava facendo il suo mestiere. Ieri mattina, mercoledì 8 maggio, intorno alle 10.30, all'angolo tra via Ortigara e via Cassoli, è scoppiata una violenta lite per futili motivi tra due persone di nazionalità nigeriana
In Viale IV Novembre è scoppiata una violenta rissa tra sette o otto persone di nazionalità nigeriana. A un certo punto uno di loro ha estratto un coltello e con l’arma avrebbe ferito due persone
Riprende domani, venerdì 10 maggio, alle ore 11.30, il processo per diffamazione aggravata intentato dal sindaco di Ferrara Alan Fabbri contro il direttore di Estense.com Marco Zavagli. La vicenda ha avuto inizio il 23 ottobre 2020, quando Marco Zavagli ha pubblicato l’editoriale “La propaganda, l’industria che funziona meglio a Ferrara”
Nuovo blitz della trasmissione di Rete 4 "Fuori dal Coro" all'Ausl di Ferrara per un servizio sui problemi della sanità ferrarese andato in onda ieri sera. Ma l'Ausl non ci sta: "Strumentalizzate singole situazioni riferite in modo incompleto e utilizzando tecniche di montaggio scorrette per ridicolizzare gli interlocutori"
Il 12 dicembre 2023 il Consiglio comunale di Ravenna ha approvato all’unanimità un Ordine del Giorno che chiedeva all’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità-Delta del Po di avviare le procedure per una variante al Piano Territoriale della stazione “Pineta di Classe e Salina di Cervia” del Parco regionale del Delta del Po, finalizzata a trasformare la zona C in zona B, così da poter esercitare il diritto di prelazione in occasione di eventuali future compravendite
Comacchio. Finisce in carcere il 40enne comacchiese che una settimana fa, durante un controllo di polizia per sedare una lite, ha aggredito un carabiniere, causandogli la lussazione di una spalla. L.G., queste le iniziali dell’uomo già conosciuto dalle forze dell’ordine, a seguito di quell’episodio di violenza era stato affidato in prova al servizio sociale.
Ma la prova è durata poco: i carabinieri della Stazione di Porto Garibaldi hanno continuato a tenere monitorato il soggetto, scoprendo reiterate assenze dell’indagato nel corso dei controlli presso il suo domicilio.
Sulla scorta di questi accertamenti, e tenendo conto gli atteggiamenti aggressivi e violenti che il 40enne aveva avuto nei confronti dei militari durante l’arresto dello scorso 17 maggio, il magistrato di sorveglianza del tribunale di Bologna ha emesso la ‘sospensione cautelare della misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale’.
Il provvedimento è stato eseguito nella tarda serata di mercoledì dai carabinieri che hanno tratto in arresto il 40enne, associato presso la casa circondariale di via Arginone.
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