Spal, poker e tanti saluti. A Olbia è 1 a 4
Finisce tra gli applausi degli oltre cento tifosi giunti in Sardegna la stagione dei biancazzurri, capaci di trovare la quarta vittoria consecutiva in campionato
Finisce tra gli applausi degli oltre cento tifosi giunti in Sardegna la stagione dei biancazzurri, capaci di trovare la quarta vittoria consecutiva in campionato
Chiude con quattro vittorie consecutive e un solo punto di distanza dai playoff Mimmo Di Carlo il suo ritorno sulla panchina spallina. Con lui la squadra è nettamente cresciuta: "Basta vedere il ruolino di marcia"
La vittoria per 1-4 che vede la Spal terminare la stagione contro l'Olbia ha messo soprattutto in luce i due fantasisti. Si conferma il momento positivo di Zilli
Ultimo impegno di questa travagliata stagione per i biancazzurri di Mimmo Di Carlo. A Olbia si gioca questa sera alle 20:00 un match che non ha più niente da dire per la classifica: la Spal è già sicura della salvezza, conquistata con la vittoria di domenica scorsa; dall’altra parte i sardi, sprofondati in Serie D, fanalino di coda del girone
Domenica 28 aprile la Spal ad Olbia cercherà di chiudere al meglio la stagione con la quarta vittoria consecutiva, in una partita tra due squadre che non hanno però più nulla da chiedere al campionato
di Davide Soattin
Seconda giornata di lavoro, con doppia seduta a porte chiuse, per i biancazzurri di mister Semplici che, nella mattinata e nel primo pomeriggio di mercoledì (2 maggio), sono nuovamente tornati sul terreno del centro sportivo “G.B. Fabbri” di via Copparo per preparare al meglio la gara di domenica contro il Benevento di De Zerbi.
Sulla falsa riga dell’allenamento di inizio settimana, svolto il martedì davanti ad un cospicuo numero di tifosi biancazzurri, oltre ai seriamente infortunati Lazzari e Meret e a un Lorenco Simic rimasto a riposo a causa di una sindrome influenzale, non si è visto in campo il metronomo del centrocampo spallino Viviani, rimasto all’interno dei locali del centro addestramento per sottoporsi a fisioterapia e cure mediche, in attesa di ulteriori accertamenti riguardo a un problema muscolare al polpaccio destro che lo aveva colpito durante la rifinitura anti-Hellas di sabato scorso.
Stesse terapie a cui si stanno sottoponendo con assiduità il numero ventidue Borriello, impegnato in un programma di recupero con l’utilizzo del pallone, e uno Schiattarella che sta stringendo i denti e combattendo con la riacutizzazione della distorsione alla caviglia rimediata nelle scorse settimane, step necessario al fine di tornare il più presto possibile a disposizione di tutto lo staff tecnico in previsione dei prossimi tre incontri.
Solo allenamento differenziato invece, in modo del tutto contrario da quello del recuperato compagno di reparto Salamon (reduce da una problematica al tendine d’achille, ndr), per il centrale difensivo finlandese Vaisanen che, alle prese con una fastidiosa elongazione del bicipite femorale sinistro, dovrà fare i conti con una scheda di lavoro personalizzata propedeutica a un ritorno in gruppo che si spera pronosticabile in tempi brevi.
Prima di scendere in campo contro i sanniti, Antenucci e compagni si alleneranno ancora a porte chiuse nel pomeriggio di giovedì e nelle mattinate di venerdì e sabato, importante e più che mai decisivo giorno di vigilia per un match che potrà dire molto di più sulle speranze di salvezza della Spal e dei suoi tifosi.
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