di Simone Pesci

Artefice dei 3 anni più esaltanti degli ultimi 50 della storia della Spal, Leonardo Semplici ha inevitabilmente attirato su di sé gli occhi delle altre compagini che, per un motivo o per l’altro, la prossima estate potrebbero trovarsi alla ricerca di un nuovo tecnico a cui affidare la panchina.

Il nocchiere fiorentino, infatti, è finito sotto i riflettori di Genoa e Bologna. Soprattutto i felsinei potrebbero tentare l’assalto decisivo per strappare alla Spal il suo mister, perché se è vero che il genoano Davide Ballardini ha risollevato il Grifone da una difficile situazione e le valutazioni si faranno al fischio finale del campionato, è altrettanto vero che Roberto Donadoni sotto le Due Torri sembra aver fatto il suo tempo ed è criticato a destra e manca.

La tifoseria rossoblù, infatti, nelle ultime gare si è esposta pubblicamente fischiando un allenatore che ormai non sopporta più, reo di non far fare al Bologna quel salto di qualità auspicato per fare divertire il pubblico sugli spalti, che gradirebbe un gioco più divertente e qualche posizione in più in classifica.

Tempo al tempo vedremo se Semplici, seguito con parecchia attenzione per quello che ha dimostrato di saper fare con il lavoro sul campo, sarà il profilo ritenuto giusto. La certezza è che la Spal non sarà certo disposta a farsi sfilare dalle mani tanti facilmente il suo condottiero.