Lettere al Direttore
24 Dicembre 2017

Il bilancio e le “idee confuse” del Pd

di Redazione | 4 min

Leggi anche

Non siamo stati liberati da un concetto

Stupenda la ''colonna della Liberazione'' in piazza a Ferrara . Ho invitato il 'generale' americano a mostrare la V di vittoria (forse non era ben calato nella parte). V era ed è il gesto simbolo che 'demolisce' il saluto fascista. Stupenda, ma tristissima...

Valanga di multe al Torneo dell’Idra

Buongiorno, con la presente volevo portare all’attenzione di codesta amministrazione e della stampa locale di quanto accaduto nella giornata del 25.04.2024 a Ferrara. Noi abitiamo ad Arquà Polesine (RO) e come ogni anno partecipiamo con il nostro gruppo Musici e...

Il Turismo a Ferrara: Sfide e Opportunità

Recentemente, la stampa locale ha riportato dati poco incoraggianti sull'andamento del turismo nel primo trimestre dell'anno corrente nella città estense. Questi dati, desunti dagli elaborati Istat del Servizio Statistica della Regione Emilia-Romagna, mostrano un...

Naomo e Alcide: c’eravamo tanto amati

Alle ultime elezioni amministrative votai per la Lega,dato che ritenevo necessario e fisiologico un salutare ricambio nel governo della città, ma ora non ripeterò la stessa scelta. Troppi errori, troppe delusioni, troppa incompetenza,troppe defezioni. Mentre il...

Gentile Direttore,

Questo è il periodo in cui si tracciano dei bilanci, anche in politica. Ed è ovvio che la parte del leone, sui media, spetti al Sindaco ed alla Giunta. Eppure se qualcuno avesse ascoltato il dibattito di questi tre giorni in Consiglio Comunale si sarebbe reso conto di alcune cose a mio parere interessanti. Il dibattito è stato ampio, anche se poi il PD ha assicurato una ovvia, scontata granitica approvazione ai bilanci ed ai propri emendamenti; così come ha assicurato una ovvia e granitica bocciatura a tutti gli emendamenti e le risoluzioni presentate dall’opposizione: cosa ci sarà di strano direte voi.

Sul DUP Forza Italia aveva presentato due risoluzioni, e sul Bilancio di Previsione una risoluzione e sette emendamenti. I temi che avevamo toccato riguardavano la necessità di procedere con la vendita delle azioni HERA; il contenimento delle spese per consulenze con l’introduzione di modalità concorsuali e di trasparenza nel loro affidamento, soprattutto per la Holding; maggiori risorse alla Polizia Municipale per attività di formazione qualificata, e per dotarla di adeguati strumenti per l’attività di prevenzione e contrasto; maggiore sostegno alle imprese mediante un fondo “bonus tari nuove imprese” e un altro per sostenere quelle cosiddette “sane” che vogliono insediarsi nelle zone di maggior degrado della città; creare un fondo per l’integrazione dell’indennità per congedo maternità/paternità dei lavoratori e lavoratrici dipendenti e autonomi.

Risorse aggiuntive quindi per la sicurezza (destinati in particolare alla Polizia Municipale) per l’impresa e per le famiglie: che sono i temi che dall’inizio di questa consiliatura hanno caratterizzato la nostra attività. Tutte risorse e attività che non vedranno la luce perché bocciate dal PD, nonostante almeno due dei suoi quattro emendamenti ricalcassero i nostri (potenziamento Polizia Municipale e sostegno famiglie).

La motivazione addottata dal Capogruppo del PD, è stata che le risorse noi le trovavamo intaccando capitoli di spesa della Cultura: e ciò bastava a suo dire per “squalificare” la bontà delle nostre intenzioni. Peccato che a Vitellio sia sfuggito che le maggiori risorse le trovavamo nel capitolo di bilancio “IVA a debito- cap. 5470 azione 8436”, esattamente lo stesso che il PD ha intaccato per approvare i propri emendamenti dell’anno scorso! Un insanabile bolscevico “muro contro muro”, soprattutto se lo confrontiamo con le dichiarazioni e le valutazioni, anche positive, che tutta l’opposizione aveva invece espresso “nel merito” delle singole proposte, anche quelle del PD.

Ma a questo punto, per completare il quadro, arriva la conferenza stampa prenatalizia del Sindaco e della Giunta, leggendo il resoconto della quale mi pare che i nostri amministratori abbiano delle idee molto confuse: mi sembra di sognare che il Sindaco auspichi oggi la costituzione di un “tavolo” dell’imprenditoria locale, che noi sollecitiamo da anni: ma dov’era Tagliani quando solitari chiedevamo di mettere insieme associazioni di categoria, camera di Commercio, Legacoop per darsi insieme delle strategie territoriali? Avevamo chiesto persino un Consiglio Straordinario per discutere di strategie che non fossero confinate a tre sindaci; e abbiamo contestato ferocemente gli incontri ristretti per discutere di un inutile e costoso contributo dell’Ambrosetti sul futuro dell’economia!

E mi fa sorridere che il Sindaco oggi segua con “una certa preoccupazione” il riassetto della CCIAA: noi siamo stati i primi a chiedere al Consiglio Comunale un forte pronunciamento a favore delle “nostra” CCIAA: facciamo quindi in modo che dopo la Carife, al Governo non venga in mente di toglierci anche la Camera di Commercio!

Non mi fa poi alcun piacere sentire che il Sindaco è preoccupato per la resistenza che la Regione esercita nei confronti della nostra sanità: anche qui, sono ormai anni che noi denunciamo la sudditanza che il nostro territorio soffre nei confronti della Regione e della città metropolitana di Bologna.

Tutti temi che erano completamente assenti dal dibattito sul bilancio, tanto assenti che agli assessori non è stato concesso di prendere parola, e persino qualche consigliere di maggioranza ha dovuto ribellarsi al diktat del silenzio, per poter parlare.

L’opposizione invece ha ricordato al Consiglio le incertezze sul tema dell’Università, della rappresentanza democratica delle frazioni, della necessità di riqualificare le piazze della periferia, prima di quelle del centro, e soprattutto del tema sempre vivo della sicurezza: che oggi il sindaco mette al primo posto, anche come desiderio di Natale, ma che sino a pochi mesi fa non mi sembra che salvo sporadici e insufficienti iniziative (di facciata ma non di sostanza), fosse al centro dell’attenzione della Giunta.

Ricordo ancora, come vere “ferite” per una larga parte di cittadini e abitanti della zona GAD, alcune espressioni come le famose “percezioni”, o “meglio quattro spaccini che due poliziotti”; per non parlare della presa di posizione di un assessore all’indomani della notizia che il Ministro aveva provveduto a inviare di sua iniziativa l’Esercito in città: “mai in zona Gad” aveva promesso l’assessore: un’altra promessa renzianamente mancata.

Ovvio quindi ricordare che abbiamo votato compattamente “no” al Bilancio preventivo di questa Giunta.

Vittorio Anselmi, capogruppo Forza Italia

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com