di Davide Soattin

Finisce con un pareggio, il quarto nelle ultime sette gare, il girone d’andata della Spal Primavera. I biancazzurri, costretti a rinunciare all’ultimo minuto a Maranzino per De Angelis, hanno impattato per uno a uno sul terreno del Centro Sportivo “G.B. Fabbri”, al cospetto di una Virtus Entella allenata da quel David Sassarini che, solo cinque anni fa, sedeva sulla panchina dell’allora Real Spal, iscritta alla Serie D.

Avvio di gara subito arrembante, con i padroni di casa bravi a creare la prima occasione da gol del match con un tiro di Petrovic, abile a concludere a rete ma sfortunato a trovare davanti a sé l’estremo difensore ligure Siaulys, autore di una buona parata in due tempi, a cui ha risposto l’Entella con un buon giro palla e un ottima organizzazione in campo. I liguri, infatti, a più riprese hanno dimostrato di saper muovere bene il pallone, costringendo così la Spal a chiudersi più di una volta per poi ripartire e tentare di colpire l’avversario in contropiede.

Al 22’, però, le dinamiche del match e gli equilibri in campo si sono spezzati. Dopo una buona manovra degli ospiti dalla sinistra, la difesa estense si è fatta cogliere impreparata e, in seguito ad un contatto maldestro all’interno dell’area di rigore, l’Entella è passata in vantaggio con Petrovic T. che dagli undici metri ha spiazzato Seri per lo zero a uno parziale. Nonostante la rete del sorpasso, i chiavaresi non hanno avuto nemmeno il tempo di amministrare il risultato e, dopo un errore in fase di disimpegno della difesa, al 30’ hanno subito il gol dell’uno a uno. A firmare il pari è stato Barbosa Avelino, centrocampista brasiliano dalle spiccate doti tecniche e fisiche, svelto nell’occasione ad intercettare il giro palla difensivo avversario e a freddare il portiere con un chirurgico interno piede.

Il secondo tempo, abbastanza soporifero da ambo le parti, non ha regalato molte emozioni e sussulti degni di nota tranne che per una conclusione del solito Petrovic T., respinta da un ben piazzato Seri, a far da spartiacque tra una Virtus che ha continuato a muovere il pallone e i ragazzi di Mister Cottafava che si sono difesi bene senza concedere grosse opportunità agli avversari.

Con il punto conquistato nello scontro diretto di giornata ed i diciassette totali, la Spal chiude ottava al giro di boa con un bottino di quattro gare vinte, cinque pareggiate e tre perse, a ben otto distanze dalla capolista Novara, prima a quota venticinque. Sabato 20 gennaio 2018, al rientro dalla pausa, i biancazzurri saranno ospitati dalla Pro Vercelli, posizionata sopra agli estensi di soli due punti. Un buon avvio di ritorno per cercare la rimonta finale, sarebbe indubbiamente il massimo che Boccafoglia (oggi squalificato) e compagni potranno pretendere per continuare a sognare.

SPAL-VIRTUS ENTELLA 1-1

SPAL: Seri, Spaltro, Martina, Cannistrà, Barbosa Vischi, De Angelis, Petrovic L., Vitale (dal 66’ Ljiubic), Clement (dall’87’ Ubaldi), Barbosa Avelino (dal 77’ Parolin), Artioli. All. Cottafava

VIRTUS ENTELLA: Siaulys, Magonara, Carullo, De Marco, Casagrande, Vaccarezza, Havlena (dal 77’ Romanengo), Onisa (dall’89’ Gioria), Petrovic T., Spina, Semprini (dal 83’ Traversari). All. Sassarini
Arbitro: Sig Guarnieri da Empoli
Marcatori: 22’rig. Petrovic T. (V.E.), 30’ Barbosa Avelino (S)
Ammoniti: Vaccarezza (V.E), Romanengo (V.E.)