Spal
9 Dicembre 2017
Le due squadre si sono incrociate in serie A solo due volte. Pazzini, convocato, partirà dalla panchina

Spal- Verona. Pecchia: “Giochiamo ogni partita per fare punti”

di Redazione | 2 min

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Spal, a Olbia un match che non ha più nulla da dire

Ultimo impegno di questa travagliata stagione per i biancazzurri di Mimmo Di Carlo. A Olbia si gioca questa sera alle 20:00 un match che non ha più niente da dire per la classifica: la Spal è già sicura della salvezza, conquistata con la vittoria di domenica scorsa; dall’altra parte i sardi, sprofondati in Serie D, fanalino di coda del girone

di Andrea Magri

Alle 15.00 al Paolo Mazza di Ferrara si affronteranno Spal e Verona. Sarà uno scontro importantissimo ai fini della salvezza. I padroni di casa vogliono ripartire dopo le due sconfitte consecutive contro Chievo e Roma mentre i gialloblù voglio tornare alla vittoria dopo la sconfitta casalinga contro il Genoa.

Sarà una sfida delicata, dura e dove bisognerà restare concentrati dal primo all’ultimo minuto. Verona e Spal si sono incrociate in serie A solo due volte, nella stagione 1957/8. Un successo esterno per i biancazzurri e un pareggio a Ferrara. L’anno scorso, invece, in serie B, la squadra di Pecchia espugnò il Mazza imponendosi per 3 a 1, mentre al ritorno al Bentegodi, finì 0 a 0.

L’allenatore del Verona Fabio Pecchia ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida contro la Spal: “Indipendentemente dall’avversario giochiamo ogni partita per fare punti. C’è consapevolezza nel nostro lavoro e in quello che facciamo. La Spal? La gara dello scorso anno riguarda il passato, sono cambiati dei calciatori ma la struttura è rimasta uguale alla scorsa stagione. La partita di Ferrara non è diversa dalle altre, ha lo stesso valore. È importante avere tanti calciatori a disposizione. Siamo una squadra che vive la partita, ora è il momento di raccogliere”.

Pazzini? Oggi ha lavorato a pieno regime e sarà sicuramente convocato – ha dichiarato Fabio Pecchia. Il Pazzo domani sarà a disposizione della squadra anche se molto probabilmente partirà dalla panchina. È recuperato ma sicuramente non ha i novanta minuti nelle gambe. Sta superando l’infiammazione al tendine d’Achille che l’ha fermato in queste settimane”.

Ad alzare bandiera bianca sarà Bruno Zuculini, infortunato. Probabilmente ad agire in mezzo al campo sarà il brasiliano naturalizzato italiano, Daniel Bessa. Saranno Romulo e uno tra Buchel e Fossati a completare il reparto di centrocampo. In avanti molto probabilmente Verde e Cerci agiranno ai lati di Kean, unica punta. La mossa a sorpresa, potrebbe essere l’inserimento di Valoti al posto di Kean, con Cerci falso “nueve”. Se lunedì scorso tra squalifiche e infortunati, mister Pecchia aveva problemi a formare la linea difensiva scaligera, con la Spal avrà abbondanza di giocatori in quel reparto.

Il giovane Fares e l’esperto Caceres agiranno sulle fasce mentre la coppia centrale dovrebbe essere formata da Hertaux e Caracciolo. Pronti in panchina Ferrari e Souprayen se qualcuno dei titolari dovesse risentire degli infortuni appena superati.

 

VERONA (4-3-3): Nicolas; Fares, Heurtaux, Caracciolo, Caceres; Bessa, Fossati (Buchel), Romulo; Verde, Cerci, Kean. All. Pecchia

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