(immagine d’archivio)

Attimi di tensione ieri, giovedì 26 maggio, al Palaspecchi tra un gruppo di manifestanti capitanati da Nicola Lodi (Lega Nord) e alcuni inquilini abusivi del Palaspecchi.

Durante il sit-in davanti al palazzo, un gruppo di occupanti abusivi – verosimilmente originari della Romania – è uscito e, secondo il racconto di Lodi e di alcuni dei cittadini partecipanti, le cui testimonianze sono state registrate in video dal responsabile immigrazione e sicurezza del Carroccio, avrebbe minacciato i manifestanti, mostrando anche un coltello, facendo il gesto di tagliare la gola e fotografando con un cellulare l’automobile di Lodi. Una delle donne inquiline del Palaspecchi si è anche denudata parzialmente, mostrando il seno e il sedere ai manifestanti.

Sul posto sono stati chiamati i carabinieri che hanno identificato cinque persone, raccolto la denuncia per minacce da Lodi (all’indirizzo di due uomini, uno di 27 anni e l’altro sulla cinquantina, e una donna di circa 30 anni) e sequestrato un coltello che potrebbe essere quello mostrato per minacciare i manifestanti.

In un video registrato poco dopo l’accaduto, Lodi – visibilmente teso – ha usato parole forti nei confronti delle persone che lo hanno minacciato ha attaccato l’amministrazione comunale e ha promesso di fiondarsi davanti allo scalone municipale nel caso dovesse succedere qualcosa a lui o alla sua famiglia.