Non c’è pace per il ponte Bailey di via Golena che dai primi giorni di novembre risulta chiuso per lavori. Normali interventi di manutenzione, se non fosse che il manufatto di Cocomaro di Cona, che da via Pomposa permette di raggiungere via Comacchio, viene chiuso spesso con cadenza ormai bimestrale.

Il ponte, dopo il primo intervento ‘chirurgico’ a maggio 2016 e poi replicato a settembre, novembre e dicembre dello stesso anno per lavori urgenti, ha subito altre chiusure quest’anno a luglio, settembre e ancora novembre.

“È a dir poco fastidioso che un’amministrazione pubblica chiuda così frequentemente un ponte che serve come collegamento tra via Pomposa e via Comacchio, quindi verso l’ospedale di Cona” critica il consigliere comunale Francesco Rendine (Gol) che già a settembre dell’anno scorso lamentava come “il ponte bailey, dopo che era stato rifatto nel 2015, fosse chiuso, in quanto oggetto di manutenzione, dimostrando l’inefficienza dell’amministrazione“.

A un anno da quella segnalazione, Rendine presenta una interpellanza per chiedere al sindaco Tiziano Tagliani “se ritenga normale chiudere un ponte ogni pochi mesi per interventi inconcludenti e se intenda intervenire per impedire la limitazione di una delle poche strade percorribili per raggiungere l’ospedale di Cona, nosocomio certamente voluto dall’amministrazione ma non dai cittadini”. Sant’Anna a parte, il capogruppo Gol si chiede “quali scuse fornirà il sindaco alla cittadinanza per questa nuova chiusura totale del ponte e quando garantirà ai cittadini la continuità di servizio dello stesso” e, infine, “se ritenga opportuno individuare il responsabile di questi ridondanti lavori sul ponte”.

Intanto l’Assessorato ai Lavori Pubblici fa sapere che sono terminati i lavori di somma urgenza sul ponte di via Golena nel tratto tra via della Ginestra e via Comacchio, che hanno permesso la sostituzione di alcune griglie deteriorate della pavimentazione del ponte. Tuttavia la struttura rimarrà chiusa al transito veicolare, anche nei prossimi giorni, poiché i tecnici competenti stanno valutando una campagna di prove strutturali per verificarne le condizioni. L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza di chi percorre quel tratto, tramite l’esecuzione di prove di carico, ai fini della verifica di eventuali criticità strutturali.