In poco più di un anno il ponte bailey è stato rifatto, chiuso per manutenzione e richiuso per manutenzione urgente. La vicenda della struttura di Cocomaro di Cona, che da via Pomposa permette di raggiungere via Comacchio e quindi l’ospedale, “dimostra tutta l’inefficienza dell’amministrazione ferrarese”.

Almeno secondo il consigliere comunale Francesco Rendine (Gol) che ha approfittato degli ultimi lavori, partiti ieri, per denunciare l’operato del Pd e i conseguenti disagi per i cittadini.

“Mi chiedo, chissà se il taxi in foto, costretto a far manovra, dovrà addebitare il percorso aggiuntivo a qualche malcapitato che doveva andare o tornare dall’ospedale di campagna – ironizza Rendine -. Non sarebbe forse giusto e bello che queste spese addizionali venissero pagate dall’assessore o dal tecnico inadeguato?”.

Ma non è l’unica provocazione lanciata dal consigliere di Gol. “Chiedo inoltre come sia possibile che su questi ponti ‘inventati’ e costruiti dagli americani potessero passare per anni i carri armati senza problemi mentre quando ci mette mano l’amministrazione di Ferrara, che ne limita la portata a 2,5 tonnellate e la larghezza massima a due metri, durino solo pochi mesi. Possibile che nessuno sia responsabile e paghi per queste nefandezze?”.