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Un altro lutto, dopo quello di Gian Luigi Fregnani, ha funestato il mondo dello sport ferrarese nella giornata del 1° maggio. E' infatti scomparso Mario Scarpa, ex calciatore di Goro, all'età di 74 anni
Si era in piena pandemia. In quei giorni gli ospedali italiani lanciavano un grido di aiuto. Anche l'azienda ospedaliera di Ferrara aprì una linea veloce per le donazioni per consentire a tutti i cittadini di donare ciò che potevano. Il giorno successivo anche Alan Fabbri lanciò un appello, ma....
"Ogni femmina di granchio blu mette al mondo dai 700.000 ai due milioni di granchi blu: per salvare il territorio di Goro e Comacchio serve una terapia d'urto". L'appello arriva da Vincenzo Rizzardi, amministratore del Consorzio dei Pescatori del Delta del Po
Non ce l'ha fatta la piccola Fatima ricoverata al Maggiore dallo scorso fine settimana quando il cuore aveva smesso di battere durante i festeggiamenti del suo ottavo compleanno
La Procura di Ferrara ha chiuso le indagini per l'omicidio di Davide Buzzi, il 42enne ucciso durante la serata del 1° settembre scorso all'interno del bar Big Town di via Bologna, mentre era in compagnia del 21enne Lorenzo Piccinini, dopo una violenta e tragica colluttazione con il 41enne Vito Mauro Di Gaetano, titolare del locale, e suo padre, il 70enne Giuseppe Di Gaetano
Bosco Mesola e Goro. I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato una coppia accusata di spaccio di droga. L’operazione arriva sulla scia di una articolata serie di servizi straordinari di controllo del territorio nelle zone di Mesola e Bosco Mesola, organizzati dal comando provinciale dei Carabinieri di Ferrara sull’onda lunga delle richieste prospettate dal sindaco di Mesola nell’inizio dell’anno, dovute ai numerosi furti in abitazione registrati in quel periodo.
Nella serata di venerdì 7, verso le 21 a Goro e Bosco Mesola, i militari di Codigoro, hanno fermato e perquisito S.M., comacchiese di 33 anni, e P.E., donna anche lei comacchiese di 36 anni.
Nel corso del controllo, successivamente esteso al domicilio dei due, i carabinieri hanno trovato e posto poi sotto sequestro 41 grammi di cocaina, 132 di marijuana e una minima quantità di hashish, oltre al classico bilancino di precisione e materiale vario ritenuti dagli inquirenti utili al confezionamento delle dosi.
I due si trovano sottoposti al momento agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
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