E’ arrivato l’annuncio dopo l’approvazione del 17 ottobre scorso da parte della giunta regionale, e a gennaio 2017 si apriranno i termini per partecipare al bando che dovrebbe dare nuovo slancio all’economia dell’Emilia Romagna. A disposizione con il bando ci saranno 15 milioni di euro, che secondo le stime, in un biennio dovrebbero portare alla realizzazione di 43 milioni di euro di investimenti.

I settori che saranno interessati e coinvolti da questo importante stanziamento saranno il turismo, la cultura e il commercio, privilegiando il lancio di attività più innovative, capaci di sollecitare le nuove esigenze, e di creare nuova occupazione. Quindi un unico bando, ma all’interno di tranche ben definite per comparto di interesse: 7,5 milioni di euro al turismo, 4,5 circa al commercio (soprattutto per chi ha attività nei centri storici) e la parte rimanente, poco meno di 3 milioni alla cultura (soprattutto per la realizzazione di rappresentazioni cinematografiche, musicali, teatrali, e a coloro che vogliono realizzare progetti per la realizzazione dei musei di “impresa”).

Come dovranno essere utilizzati i fondi? Dai commenti dei membri della giunta si hanno le informazioni al momento più approfondite. Corsini, sulla tranche destinata al turismo ha affermato che “la misura dedicata al settore ricettivo (interviene non solo sulla ristrutturazione ma anche sulla riqualificazione del prodotto turistico, con un sostegno concreto alle imprese per realizzare servizi adeguati alle nuove tipologie nate negli ultimi 5 anni, come i family hotel, i bike hotel o i centri wellness. Questi finanziamenti dovrebbero consentire, secondo le stime degli ultimi bandi, il sostegno economico a 375 strutture ricettive”. Quindi non solo nuove attività, ma possibilità di poter rilanciare l’attività già esistente, uscendo fuori dalla necessità di dover cercare di superare le difficoltà tramite operazioni destinate al consolidamento debiti e a tamponare situazioni di difficoltà (dettagli su http://espertoprestiti.com/consolidamento-debiti).

Sono già arrivati i commenti positivi da parte dei rappresentanti della Federalberghi, dalla Confersercenti Emilia-Romagna e dalla Confcommercio Emilia-Romagna, che hanno parlato dell’arrivo di una vera e propria svolta.

A questo punto, il tempo per preparare i progetti, ed arrivare preparati alla dead line per la presentazione delle domande di assegnazione dei fondi è abbastanza? Nell’incertezza è meglio prepararsi, visto che anche qui già c’è stata la decisione: le domande potranno essere presentate a partire dal 10 gennaio prossimo, mentre la finestra di partecipazione si chiuderà il 28 febbraio.