Eventi e cultura
21 Settembre 2016
Intesa anche sul Fondo integrativo per prestazioni sanitarie extra Lea rivolte alla fascia d’età 5-25 anni

Sanità. Accordo Regione-sindacati per il lavoro

Stefano Bonaccini
di Redazione | 4 min

Leggi anche

Pontelagoscuro. Rubano asce e squarciano le gomme alle auto

Altro raid vandalico a Pontelagoscuro. Dopo i danni al centro sociale "Il Quadrifoglio" di un paio di settimane fa, nella nottata tra venerdì 26 e sabato 27 aprile, alcuni vandali hanno preso di mira, danneggiandole in maniera seria, decine e decine di automobili, a cui hanno forato e tagliato le gomme

La denuncia. “Con l’apecar di Naomo attacca adesivi elettorali”

Sarebbe arrivato a bordo di una replica in formato propaganda elettorale del noto Apecar del vicesindaco Nicola Lodi e, dopo averlo parcheggiato, avrebbe affisso 16 adesivi elettorali a favore della ricandidatura di Naomo. Quindici li avrebbe attaccati all'interno del parcheggio del supermercato Penny Market di via Darsena, mentre uno su un palo della luce lungo la strada

Acqua e siccità: “Un bravo sindaco dovrebbe pianificare una strategia efficace per il futuro”

“Di acqua si parla solo quando accadono i disastri. Quello che spesso non fa l’uomo è programmare interventi necessari e quanto mai urgenti”. Così Stefano Calderoni, presidente del Consorzio Bonifica pianura di Ferrara, sulla gestione delle risorse idriche nel territorio estense. “Ecco cosa dovrebbe fare un bravo sindaco: pianificare una strategia in grado di risolvere problemi futuri”

Stefano Bonaccini

Stefano Bonaccini

Un sistema sanitario regionale più forte ed efficiente, con 500 nuove assunzioni a tempo indeterminato e 402 stabilizzazioni entro dicembre 2016, oltre alla proroga dei contratti dei 149 professionisti assunti per ridurre le liste d’attesa. E un Fondo integrativo aperto extra Lea che copra prestazioni a partire da quelle odontoiatriche rivolte alla fascia d’età 5-25 anni.

Sono alcuni dei punti dell’accordo sulle politiche regionali di qualificazione e innovazione del Sistema sanitario siglato in Regione dal presidente Stefano Bonaccini, dall’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi, e dalle segreterie regionali e della Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil Emilia-Romagna.

Per quanto riguarda l’occupazione, i firmatari hanno condiviso la necessità di garantire la copertura del turn over sul settore sanitario pari al 90% del personale che cesserà di lavorare, a vario titolo. La stabilizzazione di 402 unità comprenderà personale dei settori tecnico ed amministrativo, mentre le 500 assunzioni riguarderanno principalmente l’area del comparto, con l’obiettivo di garantire i livelli di adeguatezza ed efficienza del sistema.

Altro punto contenuto nell’Accordo, la valorizzazione professionale di chi lavora nel comparto sanità: è necessario garantire un maggiore impulso ai processi di innovazione, a partire dai percorsi di integrazione sovraziendale. Tutto questo orientando  le risorse alla promozione di specifici progetti, programmi o piani di lavoro per il miglioramento dei servizi rivolti all’utenza, per raggiungere una sempre maggiore “corrispondenza” tra le prestazioni rese e le esigenze del cittadino. In quest’ottica, le parti hanno condiviso la necessità di definire un Fondo che permetta la realizzazione degli obiettivi di valorizzazione del sistema: viene considerato prioritario istruire un percorso di confronto da realizzarsi entro novembre 2016.

Regione e sindacati hanno convenuto inoltre sull’elaborazione di un atto di indirizzo per l’impiego delle risorse che derivano dalle economie di gestione generate dalle riorganizzazioni. Hanno concordato comunque fin d’ora che, in questo atto, saranno inseriti alcuni punti, e precisamente l’utilizzo del valore percentuale massimo consentito dalla norma in tema di quota destinata alla contrattazione (50%), la costituzione di un osservatorio bilaterale regionale che possa valutare l’andamento e l’implementazione dei progetti aziendali sviluppati, l’impiego del 25% del fondo per i corsi universitari per le professioni sanitarie. Queste ultime risorse, nello specifico, verranno erogate alle Aziende sedi di formazione per le lauree di primo livello di area non medica, in modo da qualificare il sistema della formazione universitaria e della partecipazione del personale del servizio sanitario.

I firmatari hanno anche condiviso, così come definito nel Patto per il lavoro del luglio 2015, di costituire, in via sperimentale, un Fondo di sanità integrativo aperto extra Lea a partire dalle prestazioni odontoiatriche rivolte alla fascia d’età 5-25 anni. Questo fondo dovrà essere alimentato da risorse proprie regionali, dalla contrattazione nazionale e da risorse aggiuntive derivanti dall’adesione di cittadini non lavoratori. Le parti confermano che la costituzione del Fondo dovrà avvenire entro marzo 2017.

“Quello firmato oggi è un accordo importantissimo e la dimostrazione che qui le cose si fanno, e bene – ha sottolineato il presidente Stefano Bonaccini nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’intesa -. E’ un accordo che porta avanti l’impegno preso con il Patto per il lavoro, assumendo e stabilizzando oltre mille persone, ovvero creare occupazione, la nostra priorità assoluta, ed è un accordo che rafforza e migliora un welfare universalistico grazie al quale non lasciamo indietro nessuno”. “Complessivamente- ha aggiunto l’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi- l’impegno della Regione riguarda oltre 1000 unità di personale. Tradotto in risorse, significa dai 18 ai 25 milioni di euro a partire dal 2017”. Per quanto riguarda il Fondo extra Lea, “auspichiamo che venga costituito entro marzo 2017 e che possa rappresentare un esempio a livello nazionale, per garantire copertura a prestazioni non garantite dal servizio sanitario”.

Per i sindacati “inizia oggi un duro lavoro a livello regionale e a livello provinciale per tradurre in fatti gli impegni presi dal presidente della Regione Stefano Bonaccini e dall’assessore alle politiche della salute Sergio Venturi. Le prime due tappe saranno un incontro tra le organizzazioni sindacali firmatarie e l’assessorato alla salute ed un attivo unitario dei nostri quadri per definire i percorsi di applicazione”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com