Una situazione di mancati e ritardati pagamenti che si trascina dalla primavera del 2015 e che, malgrado gli impegni assunti dopo le sollecitazioni dei sindacati e lo sciopero dello scorso giugno, vede oggi le lavoratrici della Pulservice in stato di agitazione per il mancato pagamento di tre mensilità. Si tratta della quattordicesima e tredicesima 2015 e della mensilità di dicembre.

Lo stato di agitazione è stato proclamato dalle dipendenti della Pulservice, occupate nell’appalto pubblico presso le basi dell’Aeronautica Militare di Ferrara e Poggio Renatico, unitamente alla Filcams Cgil e alla Uiltucs Uil, che hanno seguito la loro vicenda fin dalle prime fasi.

“Queste lavoratrici – spiegano i due sindacati – che tutti i giorni vanno al lavoro, si impegnano, fanno il loro dovere, chiedono semplicemente di essere pagate. In questo appalto hanno tutte lavori part time di poche ore, mediamente 15 ore alla settimana e che guadagnano stipendi di circa 300 euro netti mensili e il basso reddito che percepiscono da questo lavoro è per loro vitale. Venendo questo a mancare non sono in grado di far fronte agli impegni economici famigliari, personali che premono al punto che non essendo pagate sono in seria e grave difficoltà nel soddisfare anche gli umani bisogni di come dare da mangiare ai figli e alle loro famiglie. Chiedono solo di essere pagate visto che il loro dovere lo garantiscono puntualmente”.

Filcams Cgil e Uiltucs Uil, nel proclamare lo stato di agitazione, chiedono che la situazione delle lavoratrici venga quanto prima regolarizzata.