“Vista l’attuale amministrazione di Ferrara, vi troverete anche Vannacci come candidato”. Si presenta con una battuta l’ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti, ora in corsa alle europee con Azione. “Ma forse sarebbe meglio rimanere tra emiliano romagnoli per raccontare le nostre potenzialità che vogliamo portare in Europa”.

Pizzarotti nella mattinata di venerdì 26 aprile ha raggiunto piazza Trento Trieste per incontrare Fabio Anselmo al banchetto di raccolta firme del partito liberale di Calenda. “Avere anche Azione nella mia coalizione – dichiara il candidato sindaco – è un elemento di forza molto importante. Sebbene sia molto variegata si sta dimostrando molto unita, al di là degli schieramenti nazionali per la città di Ferrara rimaniamo uniti perché abbiamo a cuore il futuro delle prossime generazioni. Ferrara deve assolutamente sopperire a un problema che affligge in particolar modo la nostra città, che è quello dell’emorragia di giovani”.

“Questo è un concetto fondamentale – aggiunge Pizzarotti -. Non basta parlare di larga coalizione a prescindere dal programma e dalla persona che la rappresenta. Abbiamo visto quello che è successo in Abruzzo o in Basilicata. La differenza la fa il candidato, la fa chi porta avanti i valori e il programma della coalizione stessa. Quindi complimenti a Fabio e a Ferrara per il coraggio di questa scelta”.

Il segretario provinciale di Azione, Danny Farinelli ribadisce il grande lavoro fatto da Pizzarotti a Parma constatando che “la città era in una situazione disastrosa, ma Federico è un esempio di ottima amministrazione e ora il capoluogo parmense potrebbe essere tra i migliori d’Italia e d’Europa. E poi abbiamo un altro esempio di ottima amministrazione che è Fabio quando diventerà sindaco, non se lo diventerà”.

Pizzarotti aggiunge che “l’Emilia Romagna deve rimanere tra le prime in Italia per quanto riguarda industria e sanità. Noi pensiamo sia molto importante richiedere i finanziamenti del Mes europeo. C’è bisogno di investire visto i tagli del Governo. Anche sulle tematiche agricola la nostra Regione è tra prime sul territorio nazionale e deve continuare ad esserlo. Sono convinto che raggiungeremo un grande risultato e non c’è dubbio che passeremo la soglia di sbarramento”.

“E’ necessario avere chiaro, per chi si candida – conclude Pizzarotti -, che deve saper ascoltare il territorio e il contesto in cui si trova per poter sfruttare al meglio i finanziamenti che arrivano dall’Europa”.