Oggi martedì 6 dicembre si svolgerà presso Factory Grisù, in via Poledrelli 21 presso Hangar Birreria, l’evento denominato “Doctor Wad” a cura del Sism dalle ore 20.30 alle ore 23.

Si tratta di una serata a tema Hiv/Aids dove gli studenti di medicina del Sism proporranno un quiz-night a tema Hiv/Aids con vocalist e distribuzione di dispositivi di protezione individuale. In palio sono previsti vari premi, sempre a tema prevenzione e sensibilizzazione, per coloro che otterranno il punteggio migliore.

E’ con questo evento che si conclude la campagna di informazione e prevenzione all’Hiv dal titolo “Hiv proteggiamoci dal virus e dallo stigma” promossa dal tavolo di lavoro permanente contro l’Aids – coordinato dal Comune di Ferrara attraverso l’assessorato alle Pari Opportunità – finalizzato alla prevenzione del virus dell’Hiv e a debellare lo stigma sociale che ancora colpisce le persone sieropositive.

C’è grande soddisfazione per le due giornate dedicate alla somministrazione del test rapido Hiv – su sangue capillare – in forma anonima e gratuita. I giovani che volontariamente si sono presentati ai presidi di somministrazione dei test rapidi Hiv sono stati complessivamente 222 di cui: 116 test Hiv presso sede di Arcigay Aps “Gli Occhiali d’Oro” via Ripagrande 12, 106 test Hiv presso Unife Atrio del Polo Chimico Biologico “Mammuth” di via Borsari 36.

I test hiv – risultati tutti negativi – sono stati effettuati dall’équipe sanitaria – medici e infermieri – del reparto di Malattie Infettive dell’azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara.

Lo staff medico-ospedaliero è stato brillantemente affiancato dalle studentesse e studenti del corso di laurea in Scienze Infermieristiche, dagli studenti di medicina del Sism (segretariato italiano studenti medicina), nonché dai molti volontari di Arcigay, di Avis comunale e provinciale, Cri Giovani Ferrara e Centro Donna Giustizia Aps di Ferrara.

Un ringraziamento particolare va all’università di Ferrara, ad Avis Comunale e Avis Provinciale, a Federfarma e ad Afm Farmacie Comunali di Ferrara per aver contribuito economicamente per l’acquisto dei test rapidi Hiv, decisivi per la buona riuscita dell’iniziativa.

La conoscenza del proprio stato di salute è il primo passo per la prevenzione e una tutela efficace che va accompagnata da una sensibilizzazione costante sui corretti stili di vita.