Attualità
18 Agosto 2022
L'ex parlamentare ferrarese nominato segretario generale dell'AdBPo

Alessandro Bratti alla guida dell’Autorità del Fiume Po

Alessandro Bratti
di Redazione | 3 min

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25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

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Alessandro Bratti

Alessandro Bratti

È il ferrarese Alessandro Bratti il nuovo segretario generale dell’Autorità distrettuale del Fiume Po- MiTE, come già anticipato un mese fa da queste pagine.

Su proposta del Ministero della Transizione Ecologica – controfirmata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – la recente nomina governativa ha individuato in Alessandro Bratti la personalità più idonea per ricoprire il ruolo di segretario generale di AdBPo nella vasta area del distretto idrografico del Grande Fiume che si estende dalla Valle D’Aosta alle Marche.

Bratti, attuale vice presidente dell’Agenzie Europea dell’Ambiente, vanta un curriculum di lungo corso con esperienze professionali nazionali e internazionali a ruoli legislativi, d’indirizzo politico e rappresentanza, oltre a indubbie capacità di coordinamento dei numerosi staff che, nel tempo, è stato chiamato a gestire nella sua lunga carriera.

Dottore con lode in Scienze Agrarie all’università di Bologna e con esperienze di ricerca negli Usa, Bratti è stato fino ad oggi docente e ricercatore presso il dipartimento Scienze chimiche, farmaceutiche e agrarie Università di Ferrara dopo aver diretto per un quadriennio l’Ispra dove ha avviato e realizzato molteplici progetti per lo studio, il monitoraggio costante e la difesa puntuale del territorio nazionale. In passato è stato anche direttore di Arpa Emilia Romagna.

La sua carriera politica lo ha visto impegnato prima come assessore comunale a Ferrara e successivamente come parlamentare è stato attivo nella Commissione Ambiente e presidente della Commissione Bicamerale d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti.

Bratti si insedierà già nei prossimi giorni negli uffici dell’Autorità distrettuale del Fiume Po che ha sede centrale a Parma.

“Una nuova sfida che mi rende particolarmente orgoglioso – ha dichiarato Bratti con un post sulla sua pagina Facebook – sperando di poter dare un piccolo contributo per valorizzare ancora di più uno dei fiumi più importanti del continente. Chiederò come sempre il contributo di tutte le Istituzioni, delle categorie economiche e delle associazioni ambientali per poter svolgere al meglio il mio compito”.

A Bratti sono giunte poi le congratulazioni del sindaco di Ferrara Alan Fabbri: “Sono felice che un ferrarese, di esperienza e competenza, come Alessandro Bratti sia alla guida dell’Autorità distrettuale del Fiume Po. Mi complimento con Alessandro, con cui – pur su sponde politiche differenti – in passato ho collaborato con l’unico e comune obiettivo: Ferrara. A lui vanno i miei migliori auguri di buon lavoro. La nomina di Bratti avviene in un periodo di grave emergenza idrica e rappresenta quindi l’occasione per affrontare, uniti, questa sfida, che ha una dimensione ampia e che richiede, come ho più volte sollecitato, risposte strutturali e investimenti adeguati. Una sfida che, anche insieme agli altri amministratori, dobbiamo affrontare uniti. Sono certo che – con Alessandro e con il contributo di tutti – si potranno gettare le basi per dare finalmente risposte concrete per il futuro dei territori, dell’ambiente, dell’agricoltura, delle economie territoriali”.

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