Una buona notizia, finalmente. Roberto Gregnanini, la vittima del tentato omicidio avvenuto in piazzetta Schiatti la mattina del 3 marzo, è stato dimesso dal reparto di terapia intensiva dell’ospedale Sant’Anna di Cona per essere trasferito in medicina riabilitativa.
Il suo è stato un lungo e faticoso cammino, che avrà bisogno ancora di tempo, dopo uno dei proiettili esplosi dalla pistola di Michele Cazzanti, suo collega in Comune, lo ha raggiunto all’addome, procurandogli gravissime lacerazioni interne, che hanno richiesto ripetuti e delicatissimi interventi chirurgici e un monitoraggio continuo.
Per Cazzanti, oggi detenuto in custodia cautelare nel carcere di Ferrara, è in vista una perizia psichiatrica richiesta anche dalla pm Isabella Cavallari, che coordina le indagini sul tentato omicidio. La procura ha anche disposto che il Ris di Parma esegua alcuni rilievi tecnici sulle tracce da sparo e sulle tracce biologiche ritrovate nella sua auto, quella usata per la fuga senza meta, conclusa a Cremona dove in un’operazione coordinata tra polizia e carabinieri, venne arrestato il giorno stesso del delitto.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com